Ecco cosa ha detto oggi, a Potenza, l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa, a margine di una riunione convocata per un approfondimento sulle attività di monitoraggio ambientale:
“L’incontro è stato utile per verificare la profondità e lo stato dei controlli effettuati per conto della Regione Basilicata rispetto alle attività estrattive delle compagnie petrolifere, ma anche per stimolare l’Arpab e gli uffici ad accelerare i tempi e a superare così alcuni ritardi riscontrati nelle procedure di verifica.
Bisogna sicuramente accorciare i tempi per arrivare quanto prima alla conclusione delle operazioni di controllo: alcune matrici ambientali, ad esempio, attendono ancora la validazione dei dati da parte dell’agenzia.
I lucani ci osservano: dobbiamo dimostrare loro che le verifiche vengono fatte in maniera seria ed approfondita.
Non possiamo permetterci di accumulare ritardi sui controlli relativi alle attività estrattive nel nostro territorio.
L’intento dell’incontro è quello di riordinare le attività e fare in modo che nel giro di qualche settimana vada a regime ogni tipo di controllo a livello ambientale.
Tutto questo, per avviare un percorso che oltre a salvaguardare il nostro ambiente e la salute dei cittadini, riconsegni ad Arpab una credibilità.
È molto importante, infatti che i cittadini lucani tornino ad avere fiducia nei confronti dell’agenzia.
L’agenzia è stata messa in grado di svolgere in maniera compiuta le attività di controllo e di monitoraggio con risorse umane, ma anche strumentali ed economiche”.
Presenti al tavolo, dirigenti e funzionari di Arpab, del Dipartimento Ambiente e della Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata (Farbas).