Lo scorso 22 ottobre il Consiglio Comunale di Lavello ha approvato all’unanimità la dichiarazione di emergenza climatica.
A darne notizia l’Assessore all’ambiente, Luigia Carlone che ha aggiunto:
“E’ una grande soddisfazione non solo per l’Amministrazione Comunale, ma per tutta la comunità lavellese aver formalizzato il riconoscimento di una situazione ambientale globale che necessita di essere considerata per quello che: è un’emergenza!
È una soddisfazione ancora più grande perché lavello è il primo comune della Basilicata ad aver dichiarato lo stato di emergenza climatica e di questo va dato merito non solo a tutti i consiglieri comunali che con distinzione politica, hanno votato il provvedimento, ma anche e soprattutto al mondo associativo studentesco che – con la manifestazione del 27 settembre scorso – aveva sollecitato tutti i poteri pubblici a promuovere iniziative a sostegno in difesa del clima e dell’ambiente.
Dichiarare l’emergenza climatica e ambientale, per un Comune, una Regione o uno Stato, significa rendere le persone consapevoli della gravità degli effetti ambientali determinati dal riscaldamento globale e reagire nell’immediato, innanzitutto ponendosi l’obiettivo di ridurre a zero le emissioni nette di gas serra nel più breve tempo possibile e pianificando con priorità alle opere di adattamento per evitare che l’innalzamento della temperatura globale super l’ 1,5 ° C.
Dal punto di vista pratico, il nostro Comune ha già avviato da tempo una serie di azioni e progetti finalizzati al contenimento ed all’efficienza dei consumi energetici negli edifici pubblici e nei prossimi mesi definirà una pianificazione strategica locale (2020/2030) per l’energia sostenibile, nella quale troverà centralità un’azione straordinaria di piantumazione di alberi”.
Questo il comunicato del Comune.