Lavello: “nessuno spazio a chi pratica comportamenti fascisti, razzisti, xenofobi e omofobi”, a dirlo…

L’Anpi di Lavello, nella veste del presidente Danilo Di Chio, fa sapere che:

“Lo scorso Martedì, 22 Ottobre 2019, il Consiglio comunale di Lavello ha approvato (senza i voti dell’opposizione) il nuovo regolamento di concessione del patrocinio e dei contributi per le Associazioni operanti in loco.

Si è inserito dunque l’obbligo di dichiarare il rispetto dei valori costituzionali per effettuare l’iscrizione all’albo delle associazioni dando seguito quindi alla mozione del Febbraio 2018, caldeggiata da Anpi e Cgil, che allora, recepita e proposta dalla maggioranza, venne accolta ALL’UNANIMITÀ’, impegnando l’Amministrazione a modificare il regolamento comunale per la concessione del patrocinio e dell’uso di suolo pubblico da parte di ogni realtà associativa.

D’ora in poi ogni realtà associativa che vorrà iscriversi all’Albo comunale dovrà firmare una dichiarazione esplicita resa ai sensi dell’Art. 46 del D.P.R. 445/2000 di rispetto dei valori antifascisti impegnandosi a non professare, né praticare qualunque comportamento fascista, razzista, omofobo o xenofobo.

Per parte nostra, come Anpi di Lavello, accogliamo favorevolmente quanto fin qui prodotto dall’amm.ne comunale e da quelle forze dichiaratamente democratiche che si impegnano in concreto per costruire solidi argini contro il dilagare della cultura dell’odio che come sempre nella storia finisce per richiamarsi ai fascismi di ogni dove e di ogni tempo.

L’A.N.P.I. da sempre è al fianco e a difesa delle Istituzioni repubblicane per collaborare alla costruzione di un futuro di Pace e di sana e robusta Costituzione, antifascisti sempre”.

Di seguito parte della Delibera con il passaggio oggetto del Comunicato.