L’Associazione ‘U Uattenniere’, nella persona di Michele Sperduto, interviene per porre fine al degrado che interessa una delle maggiori attrattive turistiche del Comune di San Fele.
Di seguito la lettera aperta (indirizzata a al Commissario Consorzio di Bonifica di Basilicata; al Prefetto di Potenza; al Sindaco di San Fele; alla Regione Basilicata Dipartimento Ambiente; al Commissario del Parco del Vulture; al Responsabile Ufficio Tecnico San Fele; al Direttore APT Basilicata) giunta alla nostra Redazione:
“Inutilmente, da alcune settimane stiamo sollecitando il Consorzio Bonifica di Basilicata a intervenire con urgenza per mettere in sicurezza i sentieri (lungo i percorsi) che portano alle cascate, al fine di assicurare serenità ai circa 50.000 visitatori all’anno che visitano il Comune di San Fele.
In particolare, chiediamo che si provveda con urgenza attraverso l’impegno di personale (efficientamento dei luoghi), alla verifica/sistemazione/pitturazione/rafforzamento ed eventuali sostituzioni di pezzi di tutte le staccionate e scalinate.
Questi le criticità da noi riscontrate e su cui si sollecita l’intervento:
- sistemazione staccionata e scalini cascata ‘U vurtone’ (cascata n° 1);
- rifacimento sentiero dei mulini dalla fontana Acquafredda al ponticello sul torrente, con sistemazione scalini e staccionate;
- sistemazione e pitturazione staccionate nell’area delle cascate ‘U uattenniere’.
Facciamo presente che, la mancata sistemazione-manutenzione dell’attuale staccionata comporterà inevitabilmente la non più esistenza delle stesse.
Considerato il grave stato di degrado in cui quest’ultime versano, si dovrà necessariamente ricorrere alla costruzione ex novo con grave danno economico (solo la scalinata è costata appena qualche anno fa al Comune circa 15.000 euro).
In attesa di un riscontro positivo, distinti saluti.
San Fele 26 novembre 2019
Il Presidente
Michele Sperduto”.
Queste le immagini che mostrano la situazione nel dettaglio.