Due giorni fa, all’interno di un supermercato di Lagonegro, ha avuto luogo un episodio significativo, che induce ad una profonda riflessione ma che, allo stesso tempo, ai tratti della tristezza, circa i contenuti, e della difficoltà umana, purtroppo oggigiorno ricorrente, unisce il senso e l’importanza della solidarietà e vicinanza ai cittadini, soprattutto coloro che appartengono alle cosiddette fasce deboli, in particolare quella degli anziani, che sovente risultano essere i più bisognosi.
I “protagonisti” della vicenda, che vogliamo considerare per gli aspetti positivi, sono stati un 81enne del luogo e i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia.
Nel dettaglio, i militari, alle 11:35, durante un servizio di controllo del territorio, a seguito di una segnalazione pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112 della “Benemerita”, si sono recati immediatamente presso detta attività commerciale, su richiesta del direttore.
Poco prima, difatti, questi era stato informato da un suo dipendente del fatto che l’anziano, nel mentre faceva la spesa, stava nascondendo su di sé, tra i vestiti, alcuni generi alimentari, motivo per cui avevano deciso di coinvolgere i Carabinieri.
I militari, sulla base delle indicazioni ricevute, hanno da subito individuato l’uomo, però, allo stesso tempo, ipotizzando quali potessero essere le reazioni, vista la sua età, hanno ritenuto di parlare allo stesso in maniera riservata, in apposito locale, così da appurare la veridicità di quanto appreso pochi istanti prima, allontanandosi dagli altri avventori presenti.
Ed è così che, purtroppo, sono emersi i caratteri tristi dell’evento, per cui l’innocuo anziano ha restituito quanto asportato, riposto in un marsupio, nello specifico pochi generi alimentari preconfezionati, dall’esiguo valore economico, di pochi euro, ma, allo stesso tempo, cosciente e dispiaciuto per l’azione commessa, ha manifestato ai Carabinieri il suo disagio economico, derivante dal fatto di percepire una pensione molto esigua, che non gli consentirebbe di condurre una vita dignitosa, a significare, pertanto, che quanto successo era semplicemente frutto della disperazione e della stato di necessità.
Di fronte ad una situazione del genere, i Carabinieri hanno deciso di pagare loro al negozio questi alimenti, corrispondendo il dovuto, di modo da definire la vicenda, ma, ancor più, hanno sostenuto moralmente ed offerto conforto all’uomo, naturalmente provato per quanto verificatosi, tra l’altro, in un periodo dell’anno come quello corrente, prossimo alle festività natalizie, in cui gli stessi supermercati espongono più prodotti di consumo, proponendo maggiori offerte commerciali.
Proprio in ragione di quanto espresso in premessa, l’Arma dei Carabinieri, oramai da tempo, ha dispiegato in campo nazionale e locale una capillare azione di prossimità segnatamente rivolta agli anziani, attraverso una serie di iniziative che siano utili a preservare la loro condizione di vita quotidiana, in termini di consigli e vicinanza, vocazione istituzionale sedimentatasi nel solco della sua storia, al fine, anche, di contrastare specifici fenomeni che spesso li rendono vittime di gravi reati, quale, ad esempio, quello delle truffe.
Pertanto, tuttora, si susseguono incontri in loro favore, nei diversi luoghi di aggregazione e condivisione, tenuti dagli Ufficiali e Marescialli, comandanti di Compagnia e Stazione del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, presidi territoriali che costituiscono imprescindibili punti di riferimento e legalità nelle numerose realtà locali della provincia.