L’assessore alle Attività produttive Francesco Cupparo, ieri 9 Dicembre, nello stabilimento di Melfi ha partecipato ad un incontro in teleconferenza con il management Fca di Torino.
Queste le sue dichiarazioni al termine dell’incontro:
“Dopo la firma dell’accordo di sviluppo tra Ministero dello Sviluppo economico, Regioni Basilicata e Piemonte, Invitalia e Fca, il dialogo tra Regione e Fca, a differenza di quanto non è avvenuto nel passato, deve essere costante, con metodi e strumenti innovativi, su tutta una serie di questioni che riguardano la nuova fase di produzione e non solo.
Si tratta di prepararsi nel migliore dei modi in vista della produzione dal mese di Febbraio 2020 della Jeep Compass nelle varie versioni previste, da benzina e diesel, sino ai modelli elettrico ed ibrido.
In proposito la Regione intende accelerare l’interlocuzione con RFI (Ferrovie Italiane) per l’elettrificazione del tratto Melfi-Candela che è nevralgico per favorire il trasporto delle auto prodotte a Melfi e per superare il gap infrastrutturale che pesa sul futuro dei programmi Fca di nuovi modelli.
Anche in tema di formazione del personale addetto alle nuove linee di produzione la Regione intende dire la sua e dare un contributo fattivo.
Abbiamo perciò chiesto di conoscere l’organizzazione dell’attività di formazione e i profili necessari, tenuto conto del graduale reintegro del personale in temporaneo esubero, ad oggi, gestito attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali che presto finiranno.
Abbiamo in mente di dotare il territorio regionale di colonnine elettriche per la ricarica di auto e, per questo, si sta pensando ad un bando aperto alle società che sono specializzate nella fornitura di questo servizio realizzando una rete di colonnine quanto più presente possibile in Basilicata.
Pensiamo inoltre di attivare tavoli specifici e tra questi uno dedicato alle attività del Campus per l’innovazione del manufacturing di Melfi, per accrescere il numero di giovani laureati lucani da impiegare nella ricerca dando al Campus un ruolo specifico negli ambiti della ricerca collaborativa a livello europeo e nazionale, partecipando a progetti di ricerca precompetitiva e promuovendo lo sviluppo di una rete di contatti e partenariati a livello internazionale”.