Una delegazione della CIA di Potenza e Matera, composta tra gli altri dai Presidenti e Direttori Cia-Agricoltori di Potenza e Matera, partecipa domani a Roma all’Assemblea nazionale della Cia che ha come parola d’ordine “Un progetto di sviluppo del territorio italiano. Protagonismo dell’agricoltura, sinergie con Comunità locali e risorse socio-economiche dei territori”.
La delegazione lucana porta in dote una pacchetto di proposte riguardanti la Basilicata e il Sud Italia teso a ridefinire un nuovo modello di crescita in linea con le indicazioni dell’UE, resiliente, sostenibile e innovativo, capace di innescare un processo virtuoso sul nostro tessuto produttivo caratterizzando la Basilicata quale vivaio del mezzogiorno e il giardino del mediterraneo.
La conferenza è un appuntamento annuale nel segno del roadshow “Il Paese che Vogliamo”.
Ripartiamo dalla centralità dell’agricoltura, per un nuovo percorso di sviluppo diffuso, sostenibile e socialmente condiviso: è la strategia della Cia di Basilicata.
Il settore agricolo comparto centrale e volano dell’economia circolare, capace d’innescare virtuosi processi produttivi, rispettoso delle nostre vocazioni, coerente con le nostre propensioni territoriali e settore inclusivo e integrato con l’ambiente le risorse e il capitale natura, una nuova cultura del cibo e del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico, formidabili strumenti di attrazione per un grande progetto turistico culturale e di comunità e dell’ospitalità diffusa, portando in dote e facendo tesoro anche di ciò che ci lascia in eredità Matera 2019.
Il programma dell’Assemblea prevede in apertura del lavori, intervento di Mauro Di Zio, vicepresidente nazionale Cia, e relatozioni di Marco Devecchi dell’Università degli studi di Torino e Anna Carbone, dell’Università della Tuscia.
A seguire, spazio agli interventi programmatici.
Conclusioni del presidente nazionale di Cia, Dino Scanavino.
Partecipano ai lavori: Paola De Micheli, ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti; Giuseppe L’Abbate, sottosegretario di Stato alle Politiche agricole, alimentari e forestali.