Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Sindaco di San Fele, Donato Sperduto:
“I fenomeni migratori che interessano il nostro paese sono al centro del dibattito pubblico e della polemica politica.
Il Comune di San Fele, Capofila del progetto SPRAR, assieme alla Cooperativa Novass, soggetto attuatore, promuove un convegno per illustrare i risultati al termine dei tre anni di accoglienza ed integrazione di Minori Stranieri non Accompagnati ospiti del progetto SPRAR Ubuntu di San Fele.
L’incontro sarà occasione per fare un focus sulle prospettive emergenti alla luce delle nuove linee guida del nuovo decreto ministeriale del 18 novembre 2019 ‘Modalità di accesso degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo e di funzionamento del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati (Siproimi) e la transizione dallo SPRAR al SIPROIMI’.
Domani, 20 Dicembre 2019, alle ore 11:00, a San Fele, in Corso Umberto I, si confronteranno gli attori principali costituenti la rete territoriale che mette assieme le PA e il Terzo Settore per trasformare il ‘problema immigrazione’ in opportunità, al fine di arginare il depauperamento sociale, demografico ed economico dei comuni lucani.
Saranno presenti il Sindaco di San Fele, Donato Sperduto, il Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, il Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, il Presidente di Novass, Carmen Olivieri, il Garante regionale diritti infanzia e adolescenza, Vincenzo Giuliano e l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Basilicata, Rocco Leone.
L’evento sarà, inoltre, occasione per il tradizionale scambio di Auguri di Natale tra rappresentanti delle istituzioni, cittadinanza, operatori ed i minori ospiti dello SPRAR e per dare seguito pertanto al significato profondo della parola africana UBUNTU che significa ‘io sono ciò che sono, in virtù di ciò che tutti siamo'”.