L’idea tradizionale di nonna e di nonno è stata in parte superata.
Oggi, infatti, molti nonni sono giovani ed in salute e l’età media si è allungata.
La loro presenza nella famiglia è diventata sempre più significativa, perché collaboratori attivi nella crescita dei nipoti e punti di riferimento quando il genitore è al lavoro o impegnato in altri doveri.
“Da quando siamo diventati nonni… La ‘nonnità’ nel mondo che cambia” è stato il titolo dell’incontro tenutosi Lunedì scorso a Filiano, rivolto a tutti i nonni che si trovano a far parte di questo importante e delicato compito, con l’obiettivo di accrescere insieme conoscenze teoriche e pratiche.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Pro Loco di Filiano in collaborazione con l’Associazione Onlus “Genitori&Figli, per mano” e con il patrocinio del Comune di Filiano, ha visto la presenza, come relatrice, della professoressa Andriana Steta, docente dell’Università di Macerata e fondatrice dell’Onlus “Genitori&Figli, per mano”.
La docente ha iniziato spiegando le funzioni che i nonni svolgono nei confronti dei figli-genitori (aiuto economico, supporto logistico, sostengo all’identità di genitore, supporto affettivo, testimonianza del valore della nonnità), passando poi all’individuazione dei contributi principali che possono fornire allo sviluppo dei nipoti (impersonare le radici e la continuità delle generazioni, diversificare i modelli adulti di riferimento), per finire con l’analisi delle potenziali sorgenti di tensione (la gestione dei confini tra ruoli, la delusione delle aspettative e i contrasti in materia di educazione) e i comportamenti più criticati (i troppi vizi dei nonni e la poca pazienza dei genitori).
La Stenta ha concluso affermando che senza i nonni in questo paese forse ci sarebbero ancora meno bambini per famiglia, in quanto rappresentano una risorsa fondamentale, sia a livello concreto che a livello affettivo.
L’aiuto che i nonni offrono è per molte famiglie prezioso (nonché gratis), ma non può essere barattato con l’ingerenza sull’educazione dei nipoti.
Con tutti i limiti che il rapporto nonno-nipote dovrebbe avere per non calpestare l’autorevolezza genitoriale, rappresenta una ricchezza inquantificabile se si ha la fortuna di poterlo coltivare.
Di seguito una foto dell’incontro.