I Consiglieri del Comune di Avigliano, Antonio Pace e Federica D’Andrea, sono infuriati per la chiusura del presidio sanitario di Lagopesole e chiedono che il servizio venga ripristinato tempestivamente.
Nella nota diffusa dai consiglieri si legge:
“Dopo il depotenziamento degli uffici comunali a Lagopesole ora è la volta del presidio sanitario, che da due settimane è inspiegabilmente chiuso, senza preavviso e senza che l’amministrazione comunale abbia mosso un dito!
Importante servizio per un vasto e popoloso territorio che serve oltre Lagopesole anche Possidente, Sant’Angelo, San Nicola con una popolazione residente di quasi 5000 concittadini che dall’oggi al domani vede privarsi di alcuni servizi importanti e a tutela della salute, uno fra tutti il servizio vaccinazioni.
Bambini, anziani e disabili che sono costretti, con oggettivi disagi, a raggiungere il presidio sanitario di Avigliano centro in una condizione ancor più gravosa per l’assenza di adeguato servizio di trasporto pubblico, ormai tutto questo nel più assoluto silenzio e disinteresse dell’amministrazione comunale di Avigliano e degli amministratori locali.
Riteniamo grave la chiusura di questo presidio sanitario e ancor più grave l’atteggiamento di abbandono che l’amministrazione comunale di Avigliano ormai sta da tempo perpetrando nei confronti dei nostri concittadini e del nostro territorio che già in passato era da parte nostra stato oggetto di interrogazioni, senza ricevere risposta.
Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e il nostro sostegno a quanti hanno avviato una sottoscrizione per chiedere il ripristino del servizio di presidio sanitario e, dal canto nostro, nei prossimi giorni chiederemo con una interrogazione al Sindaco di Avigliano se e quali atti vorrà mettere in atto, oltre a inviare una lettera formale al Direttore Regionale ASP di Basilicata per chiedere l’immediato ripristino del servizio”.