Si conclude oggi il Pellegrinaggio che i lavellesi, da circa 130 anni, compiono per raggiungere la Santissima Incoronata di Foggia.
Un evento davvero molto atteso e importante per l’intera comunità.
Come accade ogni anno, i giorni che precedono la marcia sono ricchi di gioia e di eventi dedicati all’amatissima Madonna.
Anche quest’anno i fedeli hanno seguito un programma, introduttivo del grande giorno, per celebrare Maria, “Volto dell’eterna giovinezza di Dio”.
Le diverse giornate sono state caratterizzate da un’intensa preghiera, tenutasi presso la Chiesa del Calvario ogni Sabato, attraverso l’enunciazione del Santo Rosario e la celebrazione della Santa Messa in onore della Madre Celeste.
Tra gli eventi più sentiti, la novena.
Si tratta di un momento davvero accorato, in cui tutta la cittadinanza si stringe in preghiera e, con la cosiddetta “Traslazione degli Stendardi”, giunge verso la Chiesa Madre del paese.
Il tutto è cominciato, come da rito, di mattina presto, alle 6:00 per la precisione, quando tre colpi hanno annunciato la venuta di questo momento sacro.
Alle 18:00 è avvenuto il trasporto in marcia del Quadro della Madonna e degli arredi sacri dalla Chiesa del Calvario fino alla Chiesa di San Mauro, dove si è tenuta la Santa Messa.
Ricordiamo che l’anno scorso, in occasione del ventennale della visita della Madonna, Lavello ha ricevuto, dai sacerdoti del Santuario, ben 20 vestiti della Vergine.
Nell’appena trascorso 25 Aprile si è svolta una “penitenziale” per lucrare le indulgenze al termine del Pellegrinaggio.
Il 26 Aprile sveglia all’alba e inizio del cammino alla volta dell’Incoronata di Foggia.
I carri che hanno accompagnato i pellegrini sono rientrati ieri, Sabato 27 Aprile, mentre oggi, Domenica 28 Aprile, la consueta “processione di ritorno” va a chiudere questa esperienza di fede.
Alle 18:30 circa i devoti sono partiti per spostare dalla Chiesa di S. Mauro alla Cappella del Calvario, tutti gli arredi sacri inerenti alla Santa Madre.
Finalmente il pellegrinaggio è concluso e tanti fedeli hanno condiviso il loro desiderio più grande: rendere grazie all’altissima Maria Vergine.
Di seguito due foto della processione.