Un’importante novità a Lavello.
Come già anticipato, la cittadina del Vulture è stata protagonista di un gioioso momento di condivisione con la Banda di Ptuj della Slovenia (giunta in Basilicata in occasione della cerimonia dedicata a Matera capitale europea della Cultura 2019).
Ieri, Domenica 20 Gennaio, gli ospiti internazionali hanno allietato l’atmosfera di Piazza Sacro Cuore, in un divertente gemellaggio a colpi di musica.
I due gruppi di musicisti, la banda locale e quella slovena, hanno regalato attimi davvero emozionanti in tutto il territorio comunale, facendo risorgere l’antica tradizione bandistica attraverso l’unione di due mondi.
Ampia la partecipazione anche all’inaugurazione della nuova area giochi della Villa Comunale “A.Jacoviello”.
Ecco il discorso che il Sindaco Sabino Altobello ha tenuto prima del taglio del nastro:
“Quando si inaugura uno spazio da mettere a disposizione dei bambini è sempre una bella ed importante giornata per una Comunità Locale, è un risultato rilevante di cui essere orgogliosi, è un tratto distintivo della civiltà e qualità di una Città.
Interpreto, dunque, il sentimento collettivo di soddisfazione dei lavellesi per questo avvenimento che – peraltro – è impreziosito da altre due circostanze che vorrei segnalare.
La prima: l’inaugurazione coincide con un appuntamento che rende protagonista la nostra Regione, la Città di Matera e tutti i 131 Comuni Lucani.
Noi abbiamo avuto l’onore, nella giornata di ieri, di animare la cerimonia di apertura di ‘Matera 2019’ con la partecipazione della nostra storica banda (e mi consentirete un ringraziamento al Maestro Di Rella ed al Presidente, Cav. Pennacchi), assieme a quella della Città di Ptuj (bellissima e prestigiosa località slovena) che abbiamo ospitato in questi due giorni.
Con i ragazzi della banda e con gli accompagnatori, abbiamo dato vita ad un rapporto di amicizia e fratellanza, nel segno della comune appartenenza all’Europa, nell’impronta coincidente delle due Città riferita alla musica ed al carnevale.
Grazie ancora ai nostri amici sloveni per essere ancora qui con noi questa mattina, ci piace pensare che possa essere questo l’inizio di un rapporto fecondo di scambi culturali e produttivi tra le nostre due Città.
La seconda: questa realizzazione è il frutto di un atto generoso di una impresa locale che ha voluto prendersi cura di un bene pubblico particolarmente caro ai nostri concittadini, intervenendo con proprie risorse finanziarie ed imprenditoriali, dimostrando concretamente un amore nei confronti di Lavello e soprattutto realizzando una formidabile collaborazione tra ‘impresa privata e soggetto pubblico’ che, qui nella nostra Città, grazie ad una bella intuizione di qualche anno fa del nostro Governo Locale, ha già prodotto ottimi risultati.
Desidero, dunque, ringraziare la EDILVIA per la generosità, la disponibilità ed il lavoro di ottima qualità con il quale ha realizzato questa area giochi.
Una profonda gratitudine poi agli Uffici Comunali ed al geom. Alessandro Di Noia per la puntuale opera di assistenza tecnica assicurata durante questi mesi.
Ora, questo spazio è da oggi nuovamente fruibile; è stato arricchito di nuove giostrine che consentiranno ad un numero maggiore di bambini di poter trascorrere ore liete, all’aria aperta, finalmente distanti da smartphone, play station o tv.
Questo spazio appartiene a tutti ed ognuno di noi ha il dovere di preservarlo da atti di inciviltà, da aggressioni vandaliche, come spesso siamo costretti ad osservare, con un aumento insopportabile negli ultimi tempi.
Solo qualche giorno fa, nella villetta dell’area di Madonnina, sono stati smontati e resi inutilizzabili due corpi illuminanti.
Ogni anno i cittadini di Lavello pagano cifre sempre più alte, con le loro tasse, per atti di vandalismo che si consumano nelle scuole, nelle strade, in immobili pubblici, nelle aree verdi.
Stiamo rafforzando le misure di video sorveglianza e nelle prossime settimane partiremo con misure sanzionatorie rigorose.
Una volta si diceva ‘chi rompe paga’; ecco, noi non vogliamo far passare i ragazzini, gli adolescenti per dei delinquenti e tuttavia, lo anticipiamo, avremo la mano pesante nei confronti delle loro famiglie nel caso di accertamento di comportamenti irrispettosi e vandalici a carico di beni pubblici.
Godiamoci questa bella giornata ed ognuno di noi, adulti e bambini, deve sentirsi responsabile e proprietario (si proprio così, come se fosse una cosa propria) di questa area giochi e, dunque, vigili guardiani di uno spazio che dobbiamo saper tutelare”.
Cosa ne pensate?
Di seguito le foto del gemellaggio e della nuova area giochi destinata ai più piccoli.