A Lavello pronto a partire l’Estate Ragazzi con sempre più giovani animatori e collaboratori! Buon divertimento

Ieri 28 Luglio, gli animatori e i collaboratori dell’oratorio Don Bosco hanno ricevuto il mandato da Don Angelo Grieco per l’inizio dell’Estate Ragazzi.

Durante la celebrazione, Don Angelo ha citato una frase del Vangelo che dice:

“C’è più gioia nel dare che nel ricevere.”

Questa affermazione è particolarmente significativa nel contesto del volontariato, poiché evidenzia come l’atto di donarsi agli altri possa arricchirci interiormente in modi che vanno oltre il semplice beneficio materiale.

Quando facciamo qualcosa per gli altri, il nostro impegno e la nostra generosità ci vengono spesso ricambiati, non necessariamente sotto forma di fortuna o beni materiali, ma attraverso una profonda soddisfazione personale e una crescita spirituale.

Il sorriso di un bambino, la gratitudine di una famiglia, la gioia di chi riceve il nostro aiuto sono ricompense inestimabili che ci rendono più felici e più consapevoli del nostro ruolo nella comunità.

Il coordinatore dell’oratorio, Fabrizio Di Noia ha espresso il suo entusiasmo per il numero crescente di giovani che si sono affiancati alla parrocchia, offrendo un servizio alla comunità di grande valore, e tutto questo in maniera completamente gratuita.

Questa partecipazione attiva dei giovani rappresenta un segnale positivo per il futuro, dimostrando che le nuove generazioni sono capaci di impegno, altruismo e senso di responsabilità.

Il volontariato, infatti, è un’esperienza che arricchisce non solo chi riceve aiuto, ma anche chi lo offre.

I giovani che si dedicano a queste attività sviluppano competenze importanti come il lavoro di squadra, la leadership e l’empatia.

Inoltre, contribuiscono a creare una società più solidale e coesa, in cui ciascuno si sente parte di una comunità accogliente e pronta a sostenersi a vicenda.

In un’epoca in cui spesso si parla di individualismo e di mancanza di valori, l’impegno dei giovani nel volontariato rappresenta una speranza e un esempio da seguire.

È fondamentale che le istituzioni, le scuole e le famiglie continuino a promuovere e a sostenere queste iniziative, affinché sempre più ragazzi possano scoprire la gioia del dare e sperimentare la bellezza di sentirsi utili agli altri.