Con la delibera all’unanimità del Consiglio di Istituto del giorno 28 Gennaio 2019 si è scritta una nuova pagina per la storia dell’Istituto Comprensivo Statale 1 di Lavello che vede protagonista la “Settimana Corta”, a partire dall’Anno Scolastico 2019/2020.
Ecco la nota con i dettagli:
“L’iter iniziato già un mese fa, seguito e curato attentamente dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Aurelia Antonietta Bavuso, ha visto protagonisti tutti gli attori del ‘mondo della scuola’.
Le famiglie, ascoltate attraverso un questionario prima e individualmente dopo, l’Amministrazione Comunale, per la parte di propria competenza, il Collegio dei Docenti e il personale ATA per l’aspetto organizzativo interno.
L’altissima percentuale dei consensi è stata la conferma della condivisione della proposta in questione, pertanto il tempo scuola dal prossimo anno scolastico sarà articolato su 5 giorni.
L’aspetto organizzativo degli orari è in fase di costruzione e valutazione per essere poi ufficializzato.
Di certo, nella Scuola Secondaria di I Grado, saranno previsti due intervalli anziché uno considerato l’aumento del tempo dedicato alle attività scolastiche nelle ore mattutine; altra positività, trova riscontro nelle proposte Ministeriali che invitano a valutare l’idea di creare più momenti di distensione e ricreazione, così da poter meglio utilizzare la concentrazione necessaria per l’impegno nel lavoro scolastico.
Di certo nessuno ancora è riuscito a stabilire, l’effetto delle lezioni per i ragazzi e il loro apprendimento, su cinque giornate, ma è altrettanto certo che dopo 5 giorni di lavoro a scuola e di studio pomeridiano a casa è un premio tutto meritato quello di poter vivere due giorni (sabato e domenica) dedicandosi alla propria famiglia, agli amici, agli hobby…
La vita degli alunni è trascorsa, in termini di ore, forse, più a scuola che a casa; dare l’opportunità di ‘vivere anche altro’ o semplicemente imparare a fermarsi, non può che essere a nostro parere un aspetto positivo e costruttivo ai fini della crescita della persona nella sua totalità.
Altri aspetti positivi che esperti del settore hanno evidenziato sono: ‘Il blocco di tempo libero alla fine della settimana è più favorevole alla salute che un suo frazionamento durante la settimana’; ‘Se il ragazzo partecipa alla vita di famiglia il sabato, libero da impegni scolastici, la forza educativa familiare viene maggiormente valorizzata’ e oggi riteniamo sia importante ridare tempo e spazio anche alla vita in famiglia, costretta spesso a correre dietro e dentro una società in continuo e forse troppo veloce movimento”.
Cosa ne pensate? Siete favorevoli alla settimana corta?
