A Melfi prosegue l’attività dell’amministrazione nell’ambito delle manutenzioni ordinarie e straordinarie di strade ed immobili.
Mentre stanno per concludersi i lavori straordinari del cosiddetto lotto 1 dell’accordo quadro (via Dante Alighieri, Via Venezia, via Lucca e parte di via Foggia) si parte ora con il secondo lotto.
Saranno interessate strade che attendono da anni interventi urgenti, non più procrastinabili.
Parliamo di Contrada Perrone, contrada Monte Lapis – Incoronata-, via Madonne delle Grazie, l’extramurale che porta dall’ex mattatoio all’ex Tribunale ed altre ancora che hanno bisogno da tempo memorabile di una sistemazione che le renda percorribili e soprattutto prive di pericoli.
Come annunciato all’inizio dell’anno l’assessorato ai Lavori Pubblici sta mettendo in campo quel progetto che consentirà di istituire un intervento strutturale e costante da mantenere nel corso degli anni che consentirà di risolvere gli annosi problemi di una rete stradale urbana ed extra urbana davvero estesa, ben superiore ai 200 km.
A breve saranno pronti anche i lotti 3 e 4 con altre viabilità carrabili e tratti pedonali.
La stessa logica che sovrintende all’accordo quadro per le manutenzioni ordinarie e straordinarie degli edifici pubblici e degli impianti sportivi.
In questo caso i lavori stanno interessando soprattutto le scuole comunali e proseguiranno con i campetti di calcetto.
Tra le azioni di recupero del patrimonio naturalistico va menzionato il lavoro capillare che si sta facendo sulla Melfia.
Un importantissimo intervento di profonda pulizia che riguarderà l’intero tratto del torrente che attraversa la nostra città.
Operazioni di pulizia particolarmente difficili e complicate a causa dello stato vegetativo dell’alveo privo da troppi anni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Infatti dall’intervento di recupero e rinaturalizzazione degli argini del torrente con l’installazione di gabbionature di consolidamento realizzate tra i 2007 e il 2010 nulla è stato fatto.
L’intervento viene eseguito grazie alla consolidata e preziosa collaborazione con il Consorzio di Bonifica e consentirà di verificare la presenza di eventuali scarichi non autorizzati per i quali si procederà alle opportune verifiche.