Un successo straordinario la prima serata dedicata alla Sagra della Varola a Melfi, edizione 57.
Migliaia di visitatori hanno affollato le vie del borgo, lasciandosi coinvolgere da una magica atmosfera condita da degustazioni enogastronomiche, tanta musica e uno scenario culturale di grande pregio.
Il pezzo forte di questa manifestazione è, come sempre, il marroncino, ossia la tipica castagna del Vulture che fa gola alle tante persone che si sono divertite in questa prima serata.
Piazza Duomo gremita per la serie di concerti che hanno fatto ballare ed emozionare, da Moni Ovadia a Tony Esposito, da Antonio Infantino a James Senese Napoli Centrale.
Oggi, Domenica 23, la sagra procederà per tutto il giorno. Ecco il programma ufficiale.
Le varolate in Piazza Umberto I seguiranno il seguente orario: 10,00; 12,00; 17,00; 19,00; 21,00.
Dopo i grandi artisti che si sono esibiti ieri sera, la giornata di oggi prevede altrettante emozioni musicali:
- Ore 16,30 (Piazza Duomo) – Skaddìa. Celebre gruppo della musica popolare tradizionale, punta di diamante del Concertone della Notte della Taranta a Melpignano. Un bel repertorio di musica tradizionale, fatto di pizziche, polche e quadriglie salentine, dalle quali sovente l’ascoltatore viene rapito e coinvolto nel ballo. Tutte le esecuzioni sono basate sulla ricerca di musiche e canti della tradizione pugliese.
- Ore 19,00 (Piazza Duomo) – Compagnia Daltrocanto. Con la passione per la tradizione musicale del Sud Italia, mescolata ai generi e agli strumenti più vari, la Compagnia Daltrocanto ci farà viaggiare in aree geografiche diverse favorendo l’incontro di culture e facendo emozionare con la loro energia sonora.
- Ore 19,00 (Piazza Umberto I) – Makardìa. Filomena D’Andrea, voce, fisarmonica e chitarra del gruppo, scrittrice di musica e testi che, grazie alla sua sensibilità, rivisita sonorità e ritmi del folk e della world music per raccontare a parole sue il mondo di oggi. Accompagnata dal percussionista-cantastorie Virginio Tenore e dalla chitarra solista di Amilcare D’Andrea, porta in giro la sua musica sempre legata ad un forte contenuto sociale: tutela del territorio e consumo critico, diritti dei lavoratori e integrazione culturale.
- Ore 21,00 (Piazza Umberto I) – Terraemares. Dalla Campania l’unione di terra e mare ha generato un potentissimo elemento musicale popolare che sa guardare alla tradizione e alla innovazione. Ritmo, passione, energia: con questi ingredienti i Terraemares ci faranno divertire e danzare.
Immancabili gli stand enogastronomici lungo il percorso (per consultare la mappa completa di informazioni potete cliccare QUI), il mercato dell’antiquariato (in Piazza Abele Mancini), il motoraduno (in largo Pagniello) e le esposizioni d’arte. Si può inoltre visitare il Parco dei Rapaci (in contrada Maddalena) che oggi è aperto dalle ore 09,00. Inoltre la Pro Loco mette a disposizione delle guide per visitare le bellezze della città. Per prenotare una visita potete contattare i seguenti numeri: 3356393675 oppure 0972 239751.
Ed ecco le foto della prima serata.
