Troppi atti di inciviltà turbano la quiete di Melfi.
Il primo cittadino della città federiciana, Giuseppe Maglione, fa sapere:
“I giochini in villa, la staccionata su monte Tabor, i cartelloni stradali, i fari e gli impianti di illuminazione, ora anche i tombini, per non parlare dei rifiuti e gli ingombranti gettati qua e là dove capita.
Gli atti di inciviltà sono francamente troppi e si verificano con una frequenza quasi quotidiana.
Atti non degni di una città come Melfi che si è sempre contraddistinta per la sua cultura e per la sua civiltà.
Noi non ci arrendiamo davanti a questi fenomeni che assumono le sembianze di veri e propri gesti di sabotaggio.
Noi vogliamo essere degni eredi e custodi di una storia millenaria.
Amiamo la nostra bella città.
Isoliamo chi fa del male a Melfi”.
Queste alcune foto.