A Melfi, Rionero, Venosa, Lavello e altri Comuni si raccolgono farmaci per chi è in difficoltà! Ecco l’elenco

Si va in una delle 5.000 farmacie che aderiscono in tutta Italia, e si donano uno o più medicinali da banco che saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali.

La Raccolta dura una settimana per consentire di aiutare il maggior numero possibile di famiglie e persone indigenti.

Nel 2021, 600.000 persone non hanno potuto acquistare medicinali per ragioni economiche.

Il loro numero, rispetto al 2020, è cresciuto del 37% (+163.000 persone) a causa della crisi economica provocata dalla pandemia.

Anche quest’anno, si svolgerà la GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco.

Durerà una settimana, da martedì 8 a lunedì 14 febbraio.

In 5.000 farmacie che aderiscono in tutta Italia (espongono la locandina dell’iniziativa e l’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org), sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.

I farmaci raccolti saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo gratuitamente cure e medicine.

Si invitano i cittadini ad andare apposta in farmacia per donare un farmaco.

In Basilicata la Raccolta si svolgerà in 54 farmacie:

  • 37 in provincia di Potenza;
  • 17 in provincia di Matera.

I cittadini lucani potranno donare un farmaco nei seguenti Comuni:

  • POTENZA (9 farmacie);
  • MARATEA (2);
  • MELFI (2);
  • VENOSA (2);
  • ACERENZA;
  • ARMENTO;
  • ATELLA;
  • BARAGIANO;
  • BARILE;
  • CORLETO;
  • FILIANO;
  • FORENZA;
  • GENZANO;
  • LAGONEGRO;
  • LAVELLO;
  • MARSICONUOVO;
  • MOLITERNO;
  • PIETRAGALLA;
  • PIGNOLA;
  • RIONERO;
  • SAN FELE;
  • SANT’ARCANGELO;
  • TITO;
  • TOLVE;
  • TRAMUTOLA;
  • VIGGIANO;
  • MATERA (6 farmacie);
  • FERRANDINA (3);
  • MARCONIA (2);
  • PISTICCI (2);
  • CALCIANO;
  • GARAGUSO;
  • GROTTOLE;
  • STIGLIANO.

I farmaci raccolti sosterranno 31 realtà del territorio regionale che si prendono cura dei bisognosi.

Durante l’edizione del 2021, in Basilicata sono state raccolte 4.330 confezioni di farmaci (pari a un valore di 29.629 euro) che hanno aiutato a curare 3.233 assistiti di 35 enti.

La GRF si volge con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch.

La GRF è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di IBSA Farmaceutici e Teva Italia e al sostegno di EG Stada Group, DOC Generici, DHL Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico – La Farmacia dei Farmacisti S.p.A. e Gruppo Comifar.

La Raccolta è supportata da Responsabilità Sociale Rai, Mediafriends, La7, Sky per il sociale e Pubblicità Progresso.

L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la GRF la sostengono con erogazioni liberali.

Anche quest’anno, sarà supportata da più di 14.000 volontari, nel rispetto delle norme a tutela della salute di tutti.

C’è un’emergenza che, con o senza Covid, si protrae da anni, ma con la pandemia si è aggravata: si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria.

Nel 2021, erano 597.560, 163.387 in più rispetto alle 434.173 del 2020.

Si è registrato, quindi, un incremento del 37,63% di persone in condizione povertà sanitaria, che hanno chiesto aiuto a 1.790 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per farsi curare.

Per dar loro sostegno, tali realtà hanno chiesto al Banco 980.562 confezioni di medicinali.

Attraverso la GRF, è stato possibile coprire il 47,4% del loro fabbisogno.

Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, ha dichiarato:

“La speranza per il nostro Paese è anche responsabilità di ognuno di noi, e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità.

Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno.

Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla GRF.

E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti”.

Di seguito la locandina con i dettagli.