Il Comune di Melfi ricorderà, il 24 e il 25 Aprile, la brillante e significativa persona di Francesco Saverio Nitti.
Nella città che gli offrì i natali 150 anni fa, precisamente il 19 Luglio del 1868, Nitti viene ricordato come uno dei più netti e fermi antifascisti della storia d’Italia che – su posizioni liberaldemocratiche – nel 1919 coprì anche il ruolo di presidente del Consiglio dei Ministri.
In seguito alla liberazione, fu tra i padri costituenti e, dopo la sua dipartita, lasciò alla nostra comunità un’inestimabile eredità data dal suo poliedrico ruolo di statista, pensatore, teorico della democrazia e progettatore dello sviluppo.
Fondazione Nitti, Associazione Nitti e ANPI hanno allestito un programma allora davvero variegato e articolato, ricco di iniziative associative e formative.
Martedì, 24 Aprile:
- alle ore 10:00, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “Federico II di Svevia”, Stefano Rolando di “Fondazione Nitti” ed Enzo Fimiani di Anpi, incontreranno gli studenti e dibatteranno su “Nitti antifascista” e Costituzione italiana;
- alle 17:30, presso il Centro culturale “Nitti”, si terrà la lettura di “Lettere impossibili” di Francesco Saverio Nitti, grazie alla voce di importanti ospiti, quali: Raffaele Nigro, Antonio Lerra, Luigi Mascilli Migliorini, Giampaolo D’Andrea, Giovanni Vetritto, Patrizia Nitti, Stefano Rolando; saranno presenti all’incontro anche Livio Valvano, Sindaco di Melfi ed Enzo Fimiani.
Mercoledì, 25 Aprile:
- alle ore 10 si diramerà un corteo per le vie di Melfi, accompagnato dalla banda musicale cittadina;
- alle 11:30, presso la Villa Comunale, una coreografia a cura di ASD Style Dance intratterrà i presenti e chiuderà la manifestazione.
Altre attività previste:
- ore 9:30-12:00, una rassegna giovanile di nuoto promossa dalla UISP-Comitato Potenza e dalla Coop Sociale Pegaso;
- ore 10:00-12:00, varie altre attività sportive e ricreative presso la Villa comunale;
- ore 17:30, il Teatro “Ruggiero II” ospiterà lo spettacolo teatrale “Francesco Saverio Nitti: antifascista” a cura di Giampiero Francese.
Complimenti per l’enorme sforzo organizzativo e per aver selezionato come argomento centrale la figura di un uomo che ha rappresentato tanto per la storia dell’intera Basilicata.
Di seguito, la locandina dell’evento con il programma dettagliato.
