Il 30 Marzo, a partire dalle ore 18:00, la sala “Nino Calice” (ex scuderie), sita presso lo storico Palazzo Giustino Fortunato di Rionero, ospiterà un evento fortemente voluto e interamente organizzato dall’Associazione “14 Giugno”.
Esso tratterà del riverbero che i mutamenti della sinistra europea hanno determinato all’interno della società e, specialmente, delle classi sociali tradizionalmente vicine ad essa.
Questo tema sarà sviluppato attraverso l’analisi accurata di Aldo Barba, economista e docente in Politica Economica all’Università “Federico II” di Napoli, il quale, per l’occasione, presenterà il libro, che porta il titolo dell’evento, “La scomparsa della Sinistra in Europa”, scritto a quattro mani con l’economista Massimo Pivetti.
L’incontro darà modo di comprendere a fondo la forte metamorfosi culturale, sociale e politica che la sinistra europea ha subito a partire dagli anni ’80, prendendo in esame determinati fatti storici, decisivi per delineare le motivazioni del cambiamento.
In una fase in cui il ruolo tradizionale della Sinistra sembra essere completamente sparito, e, anzi, sostituito da forze di natura e cultura completamente opposta, in molti casi, l’analisi del Prof. Barba sarà utile a delineare, dal punto di vista economico, politico e culturale, la natura e il destino della Sinistra attuale.
A introdurre l’evento, un rappresentante dell’associazione rionerese, Davide Cassese, il quale ha dichiarato alla nostra redazione:
“La nostra associazione è, da sempre, impegnata nella promozione di eventi caratterizzati da una forte connotazione sociale e culturale.
Questa volta abbiamo deciso di trattare il tema, spigoloso, della metamorfosi che ha subito la sinistra europea dagli anni 80 in poi.
Interrogarci su questa metamorfosi ci sembra doveroso, sia come singoli cittadini sia come associazione.
L’adesione, acritica, che la sinistra ha mostrato nei confronti della cultura dominante, sia da un punto di vista politico che economico, si riverbera chiaramente anche in alcuni risultati elettorali recenti: il suo mutamento genetico ha fatto sì che essa perdesse contatto con quelle classi sociali che, tradizionalmente, vedevano in essa un interlocutore politico e sociale.
A ciò ha fatto seguito la tendenza, da parte di altre classi politiche, talvolta di natura reazionaria e xenofoba, di intercettare le istanze che, storicamente, la sinistra e le forze progressiste hanno sostenuto.
Questi temi e le iniziative che organizziamo vedono sempre più giovani avvicinarsi all’associazione.
Infatti la campagna tesseramenti, che ha avuto inizio nella prima parte dell’anno, ha visto moltissime adesioni.
Siamo molto contenti, di questo.
Abbiamo in cantiere moltissime altre attività per l’estate, anche di natura più ludica rispetto a questa”.
L’evento si prospetta, dunque, come un’importane occasione per sondare a fondo la storia politica europea e i suoi effetti all’interno delle dinamiche sociali.
Complimenti all’Associazione per l’iniziativa.
Di seguito, la locandina dell’evento.