A Rionero tutto pronto per questa grande sfilata di carnevale: partecipare è semplice e gratuito. Il percorso del corteo

Tutto pronto per la prima grande sfilata di carnevale organizzata dalla parrocchia SS. Annunziata di Rionero in collaborazione con l’associazione RicominciaMo e con la partecipazione straordinaria di Lucania is Comix di Potenza.

L’appuntamento con la festa è il divertimento è per Sabato 22 Febbraio alle ore 16:30.

Il corteo partirà dal piazzale della stazione per poi proseguire lungo via Roma, via Galliano, via Nazario Sauro, piazza XX Settembre per concludersi in villa Catena dove ci sarà musica e divertimento fino alle ore 21:00.

Il tema della sfilata carnevalesca è dare spazio al proprio estro creativo.

Questa la sfida lanciata dagli organizzatori a tutti quanti vogliano partecipare:

“Ti senti più Disney, Marvel, manga o un ghostbuster?

Ospiti speciali saranno gli associati di Lucania is Comics che daranno un tocco magico alla sfilata e alla festa in villa Catena.

Una partecipazione di rilievo, quella del festival dedicato al mondo dei fumetti e dell’animazione che si tiene a Potenza all’inizio dell’autunno, che caratterizzerà la sfilata di carnevale con cosplay che impersoneranno personaggi anime e manga giapponesi e non solo.

Un corteo festoso aperto a tutti.

Partecipare è semplice e gratuito.

Basta indossare una maschera e andare a Rionero per accodarsi al corteo.

Coriandoli, stelle filanti, musica e allegria faranno da cornice ad un pomeriggio di divertimento all’insegna del carnevale.

Un tentativo di mettere insieme parrocchia e comunità così da organizzare un carnevale tale da essere l’occasione di “Chiesa in uscita”.

La festa appartiene all’esperienza della vita.

Un cuore in festa permette di abitare nel quotidiano, così com’è, con una particolare capacità rasserenante e creativa, in grado di rianimare la ferialità dell’esistenza.

Fare una bella festa è celebrare la gratuità e l’esuberanza della vita.

La volontà di fare festa rende esplicita la quotidiana approvazione della vita e canta la gioia di esistere!

Le cose sono cambiate.

Gesù lasciava novantanove pecorelle per cercarne una.

Oggi sono le novantanove a stare in giro: dovremmo contentarci di accarezzare l’unica rimasta?

Andiamo a cercare chi è fuori, che magari non riesce a vederci, che forse non ci riesce a capire.

Ma deve sapere che noi ci siamo, che stiamo in mezzo: non per imporre, ma per proporre e lasciarci provocare dalle altre proposte.

Impariamo a ragionare non per esclusione, ma per inclusione.

Tutto è possibile se crediamo nell’amore, nella carità”.

Ecco le locandine dell’evento.