Praticare sport è un diritto e, in quanto tale, aperto a tutti, anche, e soprattutto, al mondo della disabilità e dell’inclusione.
Questo lo spirito con cui il prof. Urbino ha deciso di coinvolgere diversi studenti del Battaglini e del Liceo O. Flacco di Venosa nel progetto “Adotta una classe”.
“Il mondo sportivo è vita relazionale, crea momenti d’incontro e di valore sociale”, afferma il prof.
Un’aggregazione che si ritrova anche nella condivisione allargata del progetto da parte dell’amministrazione e dell’associazionismo, perché l’accessibilità allo sport spesso “è una problematica legata alla possibilità delle famiglie, al tempo, ai trasporti, e alle società che dispongono di strutture effettivamente in grado di accogliere”.
Ecco che il progetto per la prima volta unisce tutti gli aspetti, proponendo una fase rivolta all’integrazione delle classi nel loro insieme attraverso un primo approccio alle discipline sportive, sia in orario scolastico che extrascolatico, con l’affiancamento di istruttori tecnici.
Una seconda fase, invece, sarà dedicata in particolare agli alunni con disabilità e finalizzata all’acquisizione del gesto tecnico della disciplina prescelta, quale la Pallavolo.
Il prof. Urbino assicura:
“Questo non per tralasciare l’integrazione, ma per mettere anche chi ha più difficoltà nelle condizioni di sentirsi motivato e di vedere che ce la può fare, cosicché possa essere spronato ad andare fattivamente nelle strutture sportive.
Il valore aggiunto del progetto risiede nella quotidianità e capillarità degli interventi finalizzati ad incidere in maniera efficace sul vissuto dei protagonisti.
In futuro vorremo organizzare momenti di formazione indirizzati ai giovani coinvolti nel progetto ed alle loro famiglie, che saranno messe in condizione di conoscere le dinamiche e le metodologie più efficaci per facilitare gli inserimenti e conservarne la stabilità.
Obiettivi del Progetto:
- creare occasioni di integrazione con il territorio circostante attraverso la mediazione della società sportiva;
- promuovere e favorire percorsi ludico sportivi finalizzati alla salvaguardia della salute e del benessere psico-fisico personale;
- consentire alle società sportive e soprattutto ai loro atleti e dirigenti di vivere un’occasione di confronto e crescita comune con giovani provenienti da paesi e culture diverse;
- valorizzare e promuovere azioni finalizzate a favorire, attraverso la pratica sportiva, l’integrazione, l’inclusione e la partecipazione degli allievi e famiglie nel rispetto della solidarietà e della coesione sociale”.
Dal mese di Novembre tutti i ragazzi e ragazze si allenano nella Palestra del Liceo O.Flacco di Venosa 2 volte alla settimana, sotto la guida attenta del prof. Urbino, Tecnico Nazionale di Pallavolo.
A Dicembre la presentazione ufficiale del Progetto nel Castello di Venosa.