Da oggi è disponibile in tutte le farmacie nazionali il test che consente di scoprire, in modo autonomo, se si è sieropositivi oppure no.
Si tratta di una vera e propria autodiagnosi lanciata in occasione della Giornata Mondiale dell’Aids.
Il dispositivo, prodotto dalla casa farmaceutica Mylan, costa 20 euro e può essere acquistato da soggetti maggiorenni anche senza ricetta medica.
Per fare il test è sufficiente un piccolo prelievo sul polpastrello per mezzo di una puntura: nel giro di 15 minuti il misuratore presente nel kit sarà in grado di fornire un risultato attendibile quasi al 100%.
Prima di fare il test è però fondamentale osservare il cosiddetto “intervallo finestra“, ossia quel lasso di tempo che intercorre tra il momento del presunto contagio e la produzione di anticorpi che segnalano la presenza del virus. Per poter eseguire il test capillare bisogna quindi aspettare 90 giorni.
Inoltre, come precisa la casa farmaceutica Mylan produttrice del test, la diagnosi dovrà comunque essere confermata da successive analisi di laboratorio. In questa prima fase di distribuzione saranno coinvolti 2800 farmacisti formati ad hoc per la consulenza sanitaria al consumatore.
L’Italia è il secondo Paese in Europa, dopo la Francia, a commercializzare l’autotest per la diagnosi precoce.
Attenzione però: perché il dispositivo per l’autodiagnosi non sostituirà in alcun modo i test, gratuiti e anonimi, offerti attualmente dal Servizio sanitario nazionale. La sua introduzione è stata pensata per far emergere il sommerso delle diagnosi tardive da Hiv e favorire la diminuzione del rischio collettivo.