L’Avis Comunale di Venosa prosegue il progetto “Abilità speciali: incontri preziosi” realizzato con i fondi del 5×1000 con l’evento “Danza incontro: con Simona Atzori” previsto per domani 3 Settembre alle ore 20 presso il Castello Pirro del Balzo.
La scelta di realizzare questo progetto, per portare ciascuno di noi ad apprezzare ciò che abbiamo e a valorizzare il patrimonio umano che ognuno possiede, si è già dimostrata vincente dopo il primo evento del progetto dello scorso 9 Luglio con “I ladri di carrozzelle”.
La presidente dell’Avis di Venosa, Avv. Sara De Feudis, ha dichiarato:
“Simona Atzori è la rappresentazione dell’idea di fondo del progetto perché è portatrice di quel messaggio di positività che insiste nel dire e nel divulgare il principio che per essere felici non bisogna possedere tutto.
Troppe volte ci identifichiamo con quello che non abbiamo, perdendo di vista ciò che possediamo e in molti casi misuriamo la nostra felicità e soddisfazione con ciò che di materiale abbiamo dimenticando di vivere la vita attraverso le opportunità che la vita stessa ci mette a disposizione. Solo riportando l’attenzione su questo modo di pensare e vivere potremo uscire da quel senso di sconforto e di vuoto che ci circonda, la cosa che più ci spaventa è la crisi di valori, e per noi volontari, che ci doniamo incondizionatamente e senza uno scopo materiale, questa dilagante incapacità di credere in determinati valori, rappresenta la vera sconfitta.
Siamo convinti e sicuri che l’incontro con Simona offrirà un vero scossone a tutti i presenti, facendo rafforzare questo modo di pensare in chi già lo vive e spronando gli altri, sarà sicuramente un’occasione per riflettere tutti e per iniziare ad usare gli occhi per guardare in profondità, non solo per vedere.
Grazie a questo incontro comprenderemo che la diversità non è qualcosa di cui avere timore, ma è una ricchezza, perché, riprendendo un pensiero di Simona, la diversità è ovunque: è l’unica cosa che ci accomuna, siamo tutti diversi, e meno male, ma solo dando valore a ogni persona, a ogni vita, possiamo crescere, aprire l’orizzonte, diventare più flessibili, più ricchi”.