Ieri, 14 Marzo, presso la Sala Intergenerazionale del Comune di Montemilone (PZ), è partito il progetto “AttivaMente: Laboratorio per la terza età”.
L’iniziativa, presentata Domenica scorsa, ha visto una grande partecipazione di pubblico grazie alla collaborazione tra il Centro Laboratorio Anziani, i Settore Servizi Sociali del Comune di Montemilone e l’Associazione “Montemilone 2.0”, la cui rappresentante, Gianna Papagni, ha dichiarato:
“AttivaMente è un progetto intergenerazionale che ha lo scopo di mettere in relazione e in comunicazione persone anziane, giovani e bambini, attraverso attività di laboratori esperienziali coordinati, a titolo gratuito, da persone esperte e competenti”.
Gianna Papagni ha ricordato, inoltre, lo studio sull’Alzheimer del Prof. Marcello D’Amelio, originario del paesino lucano, secondo cui:
“Attraverso l’interazione sociale e fisica, si assiste al recupero della funzione cognitiva e al rallentamento dei processi degenerativi della malattia.
Il ruolo della scuola, della famiglia, della società è importante nei riguardi dell’anziano, per dargli quel giovamento sociale e quei valori che si stanno perdendo”.
Massimo Addese, responsabile del Centro Laboratorio Anziani, ha elencato le numerose iniziative che nel corso di questi anni il Centro ha elaborato e realizzato, mentre il vicesindaco, con delega ai Servizi Sociali, Antongiulio Labriola, ha evidenziato come un’Amministrazione Comunale fatta di giovani sia così attenta alla condizione degli anziani, anticipando che tra le azioni messe in campo c’è quella di realizzare, con il supporto della responsabile dei Servizi Sociali Ninetta D’Elicio, indagini puntuali e professionali allo scopo di creare una mappatura dei bisogni degli anziani e di potenziare il sistema di servizi migliorando la loro fruizione.
Molto seguito e apprezzato è stato, poi, l’intervento della Dott.ssa Giusy Conte, psicologa psicoterapeuta ed esperta nell’organizzazione di servizi per le demenze e l’Alzheimer, nonché Presidente della cooperativa sociale “Il filo di Arianna” di Venosa, in cui ha parlato della necessità di ripensare i servizi per la terza età:
“Di fronte ad un aumento esponenziale della popolazione anziana, la sfida che ci si pone davanti è quella di ripensare i servizi per la terza età.
Bisogna innanzitutto ricominciare ad investire sulla prevenzione primaria, puntando su un invecchiamento attivo della popolazione a partire dalla diffusione di stili di vita corretti (alimentazione sana, sport, socializzazione, allenamento cognitivo).
Questo grazie ad un capillare lavoro di rete tra la medicina territoriale, i servizi sociali comunali, il mondo del no-profit dell’associazionismo e le scuole.
Gli anziani autosufficienti, soprattutto nei piccoli paesi, hanno bisogno di stimoli, occasioni d’incontro, luoghi di aggregazione, presidi medici territoriali aperti 24 ore su 24, dove ricevere informazione, assistenza medico-specialistica, consulenza psicologica ma anche attività significative, opportunità di confronto, svago e socializzazione, con persone della stessa età ma soprattutto con le nuove generazioni.
Purtroppo il paradosso che stiamo vivendo è che, di fronte ad un aumento della popolazione anziana e un incremento della domanda di assistenza, guardiamo impotenti a un depauperamento del sistema di welfare”.
La manifestazione ha avuto momenti particolarmente brillanti, come durante l’esibizione della scrittrice e poetessa Titina Mantrisi, che ha recitato alcune sue poesie in vernacolo montemilonese.
Le conclusioni della serata sono state affidate al Sindaco, Prof. Antonio D’Amelio, che ha ringraziato tutti coloro che in modo gratuito lavoreranno a questo progetto, in particolare, Gianna Papagni, Antonietta Zucano, Maria Giovanna Chirico, Antonella D’Amelio e Titina Mantrisi.
La sala è stata abbellita dall’angolo di creazioni artistiche del Sig. Giuseppe Farfariello e dall’esposizione di alcuni quadri del giovane artista Giovanni Riccardi.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai giovani che hanno contribuito alla realizzazione della serata, tra i quali, Mariateresa Caivano, Lucilla Di Lena, Maria Laura Liuni, Chiara Laccertosa, Michele Fornelli, Pasquale Maglio e Giusy Maglio.
La volontà di supportare gli anziani è sempre sintomo di qualcosa di bello e rappresenta la volontà di preservare un pezzo importante della società e della storia del nostro paese.
Di seguito le foto della serata di presentazione.