Durante la conferenza stampa di presentazione della fiera “Risorsa Bosco” svoltasi ieri, è intervenuto anche l’Assessore Regionale Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, Luca Braia, nonché ideatore dell’evento.
Ecco cosa ha dichiarato:
“Ritengo che questa operazione sia importante per caratterizzare il nostro territorio.
Il fatto di aver cominciato a parlare di foresta in termini di risorsa è un cambio culturale, il bosco non è solo un luogo di sfruttamento ma può determinare un nuovo sviluppo per la Basilicata in termini occupazionali.
È un’edizione zero, speriamo di fare una bella presentazione lanciando già l’edizione 2017”.
Notevole per tutti l’esempio portato in aula da Michele Miglionico, Presidente del Gal CSR Marmo Melandro che mette insieme 13 comuni e numerosi privati (la CIA è il socio maggioritario) che ha dichiarato:
“Da oltre 15 anni lavoriamo nell’organizzazione del territorio agricolo e rurale, abbiamo cercato di capire le peculiarità del nostro territorio e il nostro stand porta un messaggio sulla valorizzazione del turismo nel bosco.
Abbiamo immaginato uno slogan facendo emergere il poker d’assi che il nostro territorio offre: “U rumit” di Satriano, il Parco Avventura nel bosco di Ruoti, la casa delle fiabe di Bella, la Faggeta e i sentieri di Sasso di Castalda e i sentieri naturalistici di Castelgrande.
Nel 2015 il turismo nel Marmo Melandro è cresciuto del 15%, immaginiamo di programmare “I percorsi della vita” proponendo 15 percorsi differenti”.
Giovanni Marcantonio dell’Ordine Agronomi Basilicata ha affermato:
“Alla fiera porteremo la figura del dottore agronomo e del dottore forestale, due figure professionali che devono entrare nella gestione delle pratiche forestali per una corretta gestione del territorio, perché la nostra regione è ricca di risorse naturali”.
Patrizia Beccari dell’Associazione “Fare Ambiente Basilicata” ha aggiunto che bisogna esaltare la flora e la fauna, il bosco ed il sottobosco ed ha anche annunciato che durante la fiera la sua associazione porterà alcune specie di rapaci autoctoni come il barbagianni.
Presenti anche Pietro Morea e Giuseppe Bochicchio, due esponenti della neonata associazione potentina di volontariato “Legno Massello”, che ha l’obiettivo di mettere insieme tutti gli appassionati della lavorazione del legno per la promozione di questa nuova cultura.
N.B. Di seguito il Web ticket valido per una persona (esclusa la domenica).
