Sono 53 le domande presentate alla Regione Basilicata per l’Avviso pubblico “Scuole ospitali e sicure”.
Il bando, scaduto lo scorso 15 Novembre, prevede la realizzazione di interventi per la riqualificazione degli edifici scolastici e degli spazi pubblici.
Riservato ai Comuni, il bando può contare su una dotazione finanziaria pari a circa 12,9 milioni di euro a valere sull’Asse 8 “Potenziamento del sistema di istruzione” del Po Fesr Basilicata 2014-2020.
Due le categorie di operazioni ammissibili a finanziamento e destinate a immobili pubblici esistenti adibiti all’istruzione scolastica pubblica (scuola dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado) e censiti nell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES).
Per la categoria A (a disposizione 10 milioni di euro) sono stati presentati 28 progetti per lavori di adeguamento e miglioramento sismico; bonifiche da amianto; adeguamento e/o miglioramento di impianti idrici, elettrici nonché interventi su ascensori e sistemi antincendio per un totale di contributo richiesto pari a circa 13,266 milioni di euro.
Per la categoria B (a disposizione circa 2,879 milioni di euro) sono state presentate 25 domande per operazioni volte al superamento delle barriere architettoniche; per l’efficientamento energetico; per migliorare l’attrattività e per allungare i tempi extra scolastici attraverso aumentando i servizi offerti da strutture sportive, laboratori, spazi comuni, mense e teatri, per un totale di contributo richiesto pari a circa 6,079 milioni di euro.
I Comuni, che hanno potuto candidare una sola istanza, dovranno far pervenire gli elaborati tecnici e gli altri documenti utili alla valutazione delle istanze entro il 30 novembre 2017.
Ha dichiarato l’Assessore Cifarelli:
“Sono stati previsti nel Bando criteri di priorità per interventi in grado di assicurare un maggiore contributo in termini di miglioramento degli standard di sicurezza e adeguamento strutturale ed impiantistico, nonché con un livello di progettazione definitiva o esecutiva utile a garantire una piu’ celere cantierabilita’ ed esecuzione”.
Un punteggio premiale sarà assegnato ai progetti candidati da Comuni che hanno fatto registrare una buona performance attuativa nella precedente programmazione FESR 2007/2013, nonché quelli che fanno parte di una Unione dei comuni costituita ai sensi dell’art. 32 del Testo unico Enti Locali, soprattutto se all’Unione sia stata delegata la funzione fondamentale afferente l’edilizia ed i servizi in materia scolastici.
Ha detto il presidente Pittella:
“Si tratta di un investimento importante per il nostro patrimonio scolastico.
L’obiettivo è intervenire sulla sicurezza e la vivibilità degli ambienti scolastici a beneficio dei nostri studenti, docenti e delle famiglie”.