Michele Sciarillo, originario di Maschito (PZ), scomparso due anni fa per un male incurabile, viene ricordato per il suo notevole impegno culturale, artistico e sociale.
Per anni ha vissuto a Prato dove gestiva il locale Caffè degli Artisti a pochi passi dal teatro Metastasio, conoscendo big della cultura, Moni Ovadia, Gaber, Ricciarelli, con i quali ha legato rapporti di amicizia e di condivisione.
Tante le collaborazioni con teatri importanti, come il Teatro Metastasio e Fabbricone di Prato, il teatro la Pergola di Firenze, il teatro Grande di Milano, il teatro dell’Umbria, la Biennale di Venezia, il teatro Piccolo di Jesi.
Attualmente l’amministrazione comunale del suo paese, sta costruendo un emiciclo alla sua memoria.
Il ricordo del fratello Pasquale, suo compagno di avventure:
“Sono stato circa 18 anni a fianco di mio fratello Michele a lavorare e ad organizzare eventi, eravamo un unico pensiero ed una grande forza, mi ha insegnato la vita, a lui devo quello che oggi sono.
Per ricordare Michele c’è un solo modo ed io lo conosco perfettamente ed è quello di fare musica, teatro e arte in genere, quello che lui avrebbe voluto e quello che lui mi ha chiesto”.
Sciarillo verrà ricordato a Nereto in provincia di Teramo dall’Associazione “Crisalide”, che proprio da Michele fu fondata nel 2000 a Prato, producendo circa 3000 eventi teatrali, musicali e altro.
Diversi gli eventi in programma con artisti internazionali ma anche provenienti dalla sua terra, la Lucania:
- Sabato 16 Luglio: Klezmer-Shlof my Kind, diretti dal maestro Nicola Russo, dell’amico Moni Ovadia al teatro B. Brecht di Nereto.
- Sabato 30 Luglio: Le fisarmoniche suonate dai maestri Danilo Di Paolonicola e Jonny Di Clemente.
Amico, degli artisti, amante dell’arte, sempre legato alla sua terra natale, dove ha voluto concludere i suoi ultimi giorni, nella sua Maschito.
