Con la conversione in legge del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63 – che richiama la Legge 12 luglio 2024, n. 101 – si estendono gli ammortizzatori sociali già previsti ai lavoratori di stabilimenti ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa ad alcune aree della Basilicata di più recente istituzione e che erano state escluse dal provvedimento di proroga di questi interventi previsto dalla Legge di Bilancio 2024.
Ne dà notizia l’assessore alle Attività Produttive e Lavoro Francesco Cupparo riferendo di avere avuto la comunicazione dal Ministero del Lavoro.
Le aree di crisi industriale richiamate dalla norma sono quelle corrispondenti ai nuclei industriali di Melfi, Potenza e Rionero in Vulture alle quali sono assegnate risorse pari a 7,5 milioni di euro per l’anno 2024.
La Basilicata pertanto, per effetto del decreto legge, si aggiunge alle altre nove regioni italiane destinatarie degli interventi per le aree di crisi complessa (Abruzzo, Campania, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana).
Per l’assessore Cupparo è stata data una risposta importante alle sollecitazioni dei sindacati preoccupati per l’assenza di fondi da destinare alla cassa integrazione per alcune migliaia di lavoratori lucani.
Da parte nostra – aggiunge – continueremo a monitorare la situazione.