La Direzione Generale Asp, ben consapevole delle criticità rappresentate anche di recente dalle associazioni dei pazienti diabetici e nefropatici che da tempo chiedono il potenziamento degli organici medici, e sensibilizzata dalla Regione Basilicata, ha firmato due delibere che mirano al reclutamento di medici da dislocare nei presidi sanitari territoriali.
Con la delibera 910/24 si emana un avviso pubblico, per titoli e colloquio, per l’eventuale assunzione a tempo determinato di Dirigenti Medici Nefrologi.
Non è la prima volta che l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza tenta il reclutamento di medici specialisti, ma i bandi vanno deserti a causa di una difficoltà di reperimento, anche a livello nazionale, di specialisti della branca medica.
Tale avviso fa seguito ad una specifica inserita nel Piano Triennale del Fabbisogno Professionale 2024/2026 con cui si precisa che ‘nel caso in cui sussistano situazioni di difficoltà nell’erogazione dei servizi derivanti dalla carenza di personale per il quale è prevista l’assunzione a tempo indeterminato, potrà farsi luogo ad assunzioni a tempo determinato’.
Con la delibera 909/24 invece, a supporto della necessità di reperire personale medico, viene emanato un Avviso Pubblico di Manifestazione di Interesse per il conferimento di Incarichi libero professionali a personale medico specializzato in Endocrinologia o Nefrologia, anche in quiescenza, da destinare alle strutture della Asl di Potenza.
Anche questo “secondo binario” si pone nella direzione di non lasciare scoperta ogni possibile azione di reclutamento di medici specialisti.
Per definire gli assetti dell’emergenza urgenza, invece, è stata firmata la delibera 908/24 con cui si indice avviso di selezione per il conferimento dell’incarico triennale di Direttore Responsabile del DEU 118 dopo le dimissioni, avvenute nei mesi scorsi, da parte di Libero Mileti.
Tutte queste manovre sono finalizzate a garantire l’assistenza sanitaria sul territorio Asp in una fase di particolare complessità ma, rispetto alla quale, la Direzione non vuole lasciare nulla di intentato.
Nelle prossime settimane si cercherà di perseguire anche il canale della specialistica, da sempre risorsa per Asp.