In questi giorni è di dominio pubblico la vicenda che stanno vivendo i dipendenti della Carriero Tecnology di Atella (azienda impegnata nel settore degli infissi) da ieri in presidio permanente davanti ai cancelli dell’azienda, perché senza stipendio da 7 mesi.
Purtroppo la notizia di questa triste vicenda sta creando (inconsapevolmente) seri problemi ad un’altra azienda di Atella che si chiama Carriero Point.
Quest’ultima si trova a pochi metri dalla Carriero Tecnology e per giunta oltre ad avere il nome simile e la vicinanza territoriale ha in comune anche il settore che è quello degli infissi.
Un caso pazzesco di omonimia che induce tanti clienti a confondere le due aziende non sapendo che invece la Carriero Point non ha alcun problema né di natura economica né di altro genere.
Il proprietario della Carriero Point, Carriero Gabriele, si è rivolto alla nostra Redazione chiedendo di rassicurare i suoi clienti i quali dopo la notizia dello sciopero (presso l’omonima azienda) lo stanno bombardando di telefonate perchè preoccupati per i loro ordini.
Queste le parole di Gabriele:
“Si tiene a precisare che la Carriero Point non è in alcun modo collegata alla Carriero Tecnology (se non con parte del nome, causa omonimia).
La mia azienda lavora regolarmente e non ha alcun problema del genere.
Purtroppo siamo obbligati a fare questa precisazione perchè tante persone tendono a fare confusione e parlare a sproposito anche su di noi, che non siamo coinvolti in alcun modo.
Così facendo nei nostri clienti cresce preoccupazione che ci danneggia pesantemente dal punto di vista lavorativo e dell’immagine.
Ovviamente ci auguriamo che presto si risollevi la situazione per la Carriero Tecnology e per i suoi dipendenti invitando chiunque a sostenere la causa, non solo dei lavoratori ma anche dell’azienda stessa che può così tornare a garantire lavoro e stipendi”.
