Ancora aperta la vicenda che coinvolge gli ex lavoratori somministrati della CMD di Atella.
A fornirci le ultime novità, uno degli operai che ieri ci ha scritto:
“Domani, alle ore 9:30, ci sarà un incontro in confindustria a Potenza tra Cmd di Atella e i sindacati per la vertenza che riguarda i 20 lavoratori.
Io sono uno degli operai ai quali da ottobre hanno tolto lo stipendio, il rispetto e la dignità.
Siamo tutti padri di famiglia, con dei diritti.
Il 31 marzo scade il contratto ad altri 40, domani sapremo con più chiarezza quello che sarà il prosieguo.
Ci siamo sentiti soli, senza un aiuto concreto da chi doveva tutelarci.
Spero che qualcuno domani si ricorderà di noi.
Non ci fermeremo, andremo avanti per i nostri diritti”.
Già dal confronto tenuto lo scorso 18 Febbraio, pare ci sia stata un’apertura, apprezzata dai sindacati, da parte dell’azienda.
La Cmd, infatti, in quell’occasione ha dichiarato di poter valutare il riassorbimento a tempo indeterminato di 34 somministrati su 53 totali (se si includono anche quelli con i contratti a scadenza a Marzo), in un tempo massimo di 30 mesi, non più 36.
Non resta che attendere sviluppi.