Per consentire l’esecuzione di lavori da parte di Acquedotto Pugliese, che interesseranno Ponte Canale di Atella e le Gallerie Pavoncelli e Santa Maria dei Santi, l’erogazione idrica nei comuni di Melfi, Rionero, Atella, Barile, Ginestra, Ripacandida, Filiano e le zone rurali Monteserico e Insertafumo di San Fele sarà sospesa secondo il programma seguente:
- 14 Gennaio, dalle ore 21:00 alle ore 7:00 del mattino successivo;
- 15-16-17 Gennaio, dalle ore 14:00 alle ore 7:00 del mattino successivo.
Nei comuni di Lavello, Montemilone e Palazzo San Gervasio, invece, dal 15 al 17 Gennaio prossimi, l’erogazione idrica potrebbe subire cali di pressione o essere sospesa dalle ore 21:00 alle ore 7:00 del mattino successivo.
Considerata la complessità dell’intervento e le avverse condizioni atmosferiche, il ritorno alla normalità dell’erogazione idrica potrebbe subire variazioni rispetto al programma previsto, che è pertanto da considerarsi indicativo.
I Sindaci dei comuni di Atella, Barile, Filiano, Ginestra, Melfi, Rionero, Ripacandida e San Fele, preoccupati dalle suddette sospensioni idriche, hanno scritto alle società Acquedotto Lucano e Acquedotto Pugliese, chiedendo un maggiore sforzo per attutire i disagi che interesseranno oltre 40 mila abitanti.
Questo il contenuto della nota inviata dai Sindaci:
“La sospensione dell’erogazione idrica, comunicata da Acquedotto Lucano, dal 14 al 17 gennaio secondo precise fasce orarie, comporterà notevoli disagi alle oltre 40 mila persone interessate, tra cui coloro che devono recarsi al lavoro prima delle 7, gli alunni e il personale delle scuole a tempo pieno, delle scuole dell’infanzia e degli asili, alle attività commerciali, produttive e ristorative.
Seriamente preoccupati per i disagi, chiediamo un maggiore sforzo, eventualmente con un incremento della forza lavoro, per ridurre i giorni di disservizio e/o gli intervalli di sospensione idrica”.