In Basilicata quarantuno donne sono alla guida di altrettante sedi comunali, sulle 112 presenti, comprese le due provinciali e quella regionale.
Si tratta del 36 per cento del totale.
E’ a loro, alle tantissime donatrici che quotidianamente donano sangue, plasma e altri componenti, e alle tante volontarie, ai medici e alle infermiere, che l’Avis di Basilicata dedica la giornata dell’otto marzo.
Spiega la presidente di Avis regionale Basilicata, Sara De Feudis:
“Ogni donatore conosce bene anche il valore di donare tempo, attenzione o comprensione al prossimo.
Le donne sono naturalmente portavoce della tutela della vita della solidarietà, del dono nella società civile alla pari degli uomini e hanno l’esigenza pressante e continua di conciliare i tempi di tutte le attività che le vedono coinvolte.
Ritengo che la presenza delle donne nella nostra associazione sia fondamentale.
Non solo e non soltanto in quanto donatrici, ma anche come dirigenti associativi.
Il loro essere donne ci fa crescere e ci propone soluzioni spesso più pratiche che la mente femminile è naturalmente predisposta a trovare.
Servirebbero più donne in tutte le cariche di governo della nostra associazione, anche se mi rendo conto che conciliare i tempi del lavoro e della famiglia non è facile.
Vorrei ringraziare di cuore, e non solo in questa giornata, tutte le donne che hanno contribuito e che contribuiranno con la loro preziosa presenza alla crescita della nostra associazione”.