In un comunicato la FAI CISL Basilicata dichiara:
“Nell’incontro di oggi a Parma tenutosi presso l’unione degli industriali tra azienda e organizzazioni sindacali, la dirigenza aziendale ci ha comunicato i valori del premio di produzione che ammonta a circa 2380 euro per i circa 300 lavoratori e lavoratrici del sito di Melfi.
Il nuovo trattamento integrativo 2023-2025 di Barilla ha portato a un incremento del premio per obiettivi, con l’obiettivo che nel triennio si potrà raggiungere fino 8.790 euro e la possibilità per ogni dipendente di convertire una quota di premio variabile in servizi di welfare dedicati alla previdenza complementare, all’assistenza e alla genitorialità.
Importante risultato di premio variabile per lo Stabilimento Barilla di Melfi, dove su una quota massima annua di 2.800,00 euro, raggiunge un risultato del 106,2 %.
Nonostante la congiuntura del settore che ha determinato una redditività aziendale del Gruppo del 55,5% (dato non proprio brillante), il premio complessivo da erogare sarà di 2.379,25 euro, che comunque rimane il premio di risultato più alto del comparto industriale di Melfi.
Un premio che grazie alla tassazione agevolata porterà un beneficio importante in termini economici alle lavoratrici ed ai lavoratori di Barilla e conferma senza ombra di dubbio che il sistema delle relazioni sindacali partecipative insieme ad un confronto serrato con le Rsu va nella direzione che tuteli a pieno il reddito delle famiglie e crea condizioni positive per l’occupazione e per il futuro dello stabilimento”.