Efficientamento delle rete idrica meridionale, interventi di messa in sicurezza e manutenzione degli invasi.
E’ l’obiettivo del protocollo firmato questa mattina a Bari dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, rappresentato dal Commissario Straordinario Vera Corbelli e dall’Ente per lo Sviluppo dell’Irrigazione e la Trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia (EIPLI) rappresentato dal commissario liquidatore Luigi Giuseppe Decollanz.
Un accordo che consentirà alle tre regioni del Mezzogiorno, nelle quali insistono 8 invasi (5 in Basilicata, 1 in Puglia e 2 in Campania), una migliore gestione del bene idrico grazie ad opere di potenziamento delle infrastrutture, come previsto dal Piano Nazionale di Interventi.
Interventi che l’EIPLI, ente gestore degli invasi, nell’ultimo decennio ha potuto assicurare solo in parte anche a causa della sua messa in liquidazione, avvenuta nel 2011 e il cui iter non si è ancora concluso.
A firmare il protocollo di questa mattina è stato, infatti, il commissario liquidatore Luigi Giuseppe Decollanz, nominato dal Ministro dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida il 24 novembre scorso con il compito di traguardare l’EIPLI, che ad oggi conta 140 dipendenti tra amministrativi e personale tecnico, da Ente Pubblico non economico a Società per Azioni a capitale pubblico.
In altre parole, il Mezzogiorno con gli interventi a breve e medio termine di manutenzione e messa in sicurezza del sistema dighe potrà contare su una maggiore disponibilità di acqua.
Gli interventi, infatti, limiteranno al minimo le perdite e permetteranno il completo riempimento degli invasi, oggi limitato da Ministero delle Infrastrutture per ragioni di sicurezza.
Ha affermato Luigi Decollanz:
“Quello firmato oggi è un accordo di collaborazione storico che per la prima volta mette in rete le due più importanti entità del sistema idrico meridionale.
Enti storicamente divisi e finalmente insieme con l’unico obiettivo di valorizzare il bene idrico per scongiurare e meglio andare incontro alle criticità che potrebbero derivare dalla siccità.
Una collaborazione al servizio del territorio e dei cittadini che lo abitano”.
Ha dichiarato il commissario Vera Corbelli:
“Oggi consolidiamo un rapporto di collaborazione e di condivisione di attività e interventi che non riguarda solo Puglia, Basilicata e Campania, ma tutto il Mezzogiorno.
Averlo firmato nelle ultime ore dell’anno è un augurio affinché si proceda già dall’inizio del 2023 con gli interventi necessari ad una ottimale gestione di un bene primario prezioso come l’acqua”.
L’accordo ha validità di un anno a partire dalla data di sottoscrizione e potrà essere prorogato fino alla conclusione delle attività.