“Approvata all’unanimità nel corso dell’ultimo Consiglio regionale una nostra mozione per la richiesta dello stato di calamità al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo (Mipaaf) per i danni dell’ultima ondata di maltempo abbattutasi, in particolare, sul Metapontino e sul Materano.
La mozione impegna la Giunta regionale a proseguire nell’attività istruttoria di recepimento delle segnalazioni, nella delimitazione delle aree danneggiate e nella quantificazione dei danni e, all’esito, richiedere lo stato di calamità naturale da inviare al Mipaaf entro 60 giorni dall’evento calamitoso al fine di ottenere misure concrete a sostegno degli imprenditori agricoli che hanno subito le conseguenze dell’eccezionale evento atmosferico dell’11 e del 12 novembre scorsi”.
A ribadirlo i consiglieri regionali del Movimento cinque stelle, Leggieri, Perrino e Giorgetti che affermano:
“Come a tutti drammaticamente noto l’eccezionale ondata di maltempo ha provocato danni difficilmente superabili ricorrendo alla sola dotazione finanziaria ordinaria dei Comuni interessati.
Il settore agricolo lucano rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’economia regionale ed è già stato, purtroppo, pesantemente colpito da eventi meteorologici estremi indotti dal cambiamento climatico: per superare il recentissimo, nuovo duro colpo necessita di un sostegno forte da parte degli enti competenti, per evitare ulteriori criticità e affrontare immediatamente i danni subiti.
Matera ed il Metapontino sono comunità chiave per lo sviluppo dell’intero Mezzogiorno e per il Paese.
L’approvazione di questa mozione si aggiunge alla richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell’Art. 24 del Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1, che il 18 novembre scorso il Presidente della Regione Basilicata ha inoltrato al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Capo del Dipartimento della Protezione civile.
Inoltre la mozione è stata integrata da un emendamento con il quale si ‘impegna la Giunta ed il presidente Bardi a verificare la possibilità di istituire, nel prossimo bilancio regionale, un fondo di solidarietà regionale da utilizzare in caso di Calamità/Stato di emergenza in forma di anticipazione o integrazione delle risorse che eventualmente saranno riconosciute dal Governo nazionale”.