Intensa è stata l’attività dei Carabinieri della Basilicata, in quest’arco di anno che volge al termine, contro la diffusione delle droghe tra i giovani e nei luoghi della movida dell’area potentina e di quella materana, in un periodo caratterizzato dalla notevole presenza di turisti nella città dei Sassi, per l’anno della Capitale della cultura, e in tutti i centri della Basilicata.
Nelle iniziative “Capitale per un giorno” ciascun Sindaco ha avuto al suo fianco il Comandante della Stazione carabinieri, presidio di legalità e sicurezza in ogni comune lucano.
La strategia di prevenzione ha avuto il suo punto di forza nel dialogo con i giovani e gli adolescenti, nell’ambito degli incontri nelle scuole sui temi della “cultura della legalità”, con la preziosa collaborazione dei docenti e dei dirigenti scolastici: sono stati circa 6000 gli studenti che hanno preso parte alle conferenze, tenute dai Comandanti di Stazione e delle Compagnie in ben 93 istituti scolastici della Regione.
Ed ancora notevole interesse hanno suscitato le visite nelle caserme dell’Arma a cui hanno partecipato circa 700 alunni, alcuni dei quali sono stati impegnati come guide culturali all’interno delle caserme storiche dell’Arma coinvolte nelle Giornate del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Sul piano del contrasto, non è mancato un grande impegno investigativo nel debellare ogni forma di spaccio e traffico di droga ma anche di produzione di stupefacente nel territorio lucano: a Venosa (PZ), è stata smantellata una vera e propria coltivazione di marijuana e sequestrate 11.000 piante di canapa indiana con l’arresto di cinque malviventi, alcuni provenienti dalla Calabria; a Tursi (MT) è stato individuato un deposito con 10 Kg di marijuana.
Anche nel nuovo anno, intenso sarà lo sforzo dell’Arma contro la diffusione delle droghe, a tutela dei giovani lucani.