“Andiamo verso i quattro mesi trascorsi dal Consiglio regionale, da noi proposto, dedicato alla situazione di Stellantis ed indotto.
Sarebbe opportuna una comunicazione aggiornata da parte del Governo regionale.
Domani è convocato il Consiglio regionale che ha tra i punti all’ordine del giorno proprio il tema del futuro dello stabilimento di Melfi, con il tentativo, anche da noi auspicato e a cui abbiamo lavorato, di arrivare ad approvare una risoluzione unitaria.
Man mano che passa il tempo rischia di sciuparsi l’aspirazione di unire le forze del Consiglio anche per dare più forza alla Istituzione regione”.
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che continua:
“Le manifestazioni che ci sono state a Bruxelles e l’annuncio della audizione di Elkann in Parlamento così come il perdurare delle difficoltà imporrebbero un altro passo per tutelare il lavoro e rilanciare una importante filiera industriale che si incrocia, come SVIMEZ ci ha ricordato, con il futuro del Mezzogiorno.
Sono passati oltre sei mesi dalle procedure di semplificazione di autorizzazione ambientale che avrebbero dovuto interessare l’impianto a biogas.
Sembrerebbe che non sia stata depositata alcuna istanza.
Tanta fretta e ora?
Forse sarebbe il caso di riflettere non tanto sull’obiettivo di riduzione di emissioni ma sugli strumenti visto che agli annunci sembrerebbe non siano seguiti fatti.
Anche questa vicenda necessita un aggiornamento.
Nel frattempo che questa discussione riparta deposito una interrogazione sulle condizioni di viaggio di lavoratori che ritengono insoddisfacenti i mezzi – quelli acquistati dalla Regione!! – per lunghe corse.
Credo che domani in sede di Osservatorio regionale per la mobilità questo tema vada affrontato e risolto”.
