Marcello Pittella nei giorni scorsi ha dichiarato le sue irrevocabili dimissioni dalla carica di Presidente della Giunta regionale.
Il consigliere regionale Franco Mollica (Centristi), insieme a Luigi Scaglione e Massimo Molinari (Cd+Europa), dichiara:
“Gli ultimi accadimenti di oggi nel quadro politico regionale, dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che bisogna fare tutti insieme uno sforzo per costruire una nuova identità del Centrosinistra lucano.
Le dimissioni ufficiali del presidente Pittella, la fuga dal Pd di autorevoli esponenti locali, la continua richiesta di un passo di lato insieme al riconoscimento della sofferenza umana inflitta con i provvedimenti giudiziari, ci spingono sempre più ad invocare un ulteriore continuo sforzo di ricerca di soluzioni unitarie e non divisive.
Se in questo contesto serve anche sostenere la prospettiva di un candidato presidente esterno, come l’autorevole senatore Mauro Laus lucano doc ed esponente di quell’area politica che ha tutto il diritto di porre sul tavolo un nome di unione anche con la sinistra, si faccia seriamente autocritica e si riparta velocemente.
Noi siamo per immaginare un’alleanza forte e coesa, per far vincere idee dove la capacità di fare impresa si sposi con quella di comuni ideali e sconfigga i qualunquismi e tutte le forme di aggregazioni nate in contrapposizione per distruggere anni ed anni di reale solidarismo sociale ed economico, alla base della civile convivenza del popolo lucano.
Sfidare la ragione e la volontà comune sarebbe come mettere una pietra tombale su un disegno riformatore che pure in questi ultimi anni è stato messo in campo e sul futuro di una giovane e nuova classe dirigente che pure avanza”.
Gianni Leggieri, Consigliere Regionale Movimento 5 Stelle Basilicata, in due righe afferma:
“Il 24 Marzo sta arrivando, dopo più di 5 anni di agonia i lucani potranno liberarsi definitivamente di chi ha martoriato la nostra bellissima terra”.
Il Direttivo del circolo PD di Latronico:
“ringrazia il Presidente della Giunta regionale Marcello Pittella per il lavoro svolto, in particolare per tutte le azioni che hanno cambiato la Basilicata, trasformandola da regione meno conosciuta d’Italia a regione apprezzata anche oltre i confini nazionali.
Le condizioni per il suo sviluppo sono state fortemente ricercate e poste in essere.
Il Frecciarossa rappresenta l’idea del progresso, del dinamismo, della velocità, della volontà di accorciare le distanze per uscire dall’isolamento e proiettarsi nella modernità.
L’immagine del riscatto della Basilicata intera passa attraverso Matera, il simbolo dell’orgoglio di un popolo, cui l’amministrazione Pittella ha contribuito in maniera rilevante.
Grazie Marcello, per quanto hai saputo e hai potuto fare, ‘per ora”.
Anche il Sindaco e l’amministrazione comunale di Grassano, nell’apprendere le dimissioni irrevocabili di Marcello Pittella dalla carica di presidente della Regione Basilicata:
“lo ringraziano per il lavoro svolto nella nostra Regione, per l’attenzione e il supporto delle problematiche della nostra comunità”.
La UIL FPL Segreteria Regionale di Basilicata dichiara:
“Con le dimissioni del Presidente Pittella, si chiude una legislatura difficile e tormentata, ma non priva di scelte che hanno fortemente inciso sulle profonde trasformazioni della società lucana.
Scelte che non sempre abbiamo condiviso, ma alcune delle quali importanti per il futuro della nostra Regione.
Dal riassetto della ‘governance’ Regionale, al reddito minimo di inserimento,dalla riorganizzazione della rete ospedaliera che ha impedito la chiusura degli ospedali territoriali e messo in equilibrio i conti, condizione indispensabile per avviare una riforma vera del sistema socio sanitario Regionale, ad alcune scelte qualificanti in materia di ambiente e forestazione.
Dalla stabilizzazione dei precari fino allo sforzo fatto per inserire la Basilicata nei circuiti turistici e culturali internazionali, a partire da Matera cultura capitale 2019.
Altre problematiche, tuttavia,sono rimaste appese, come la mancata riorganizzazione della macchina amministrativa Regionale, il persistere dell’odioso fenomeno delle liste di attesa, le insufficienti misure sugli investimenti che avrebbero dovuto accompagnare la crescita dell’economia Regionale che pure c’è stata, ma che ha inciso non abbastanza nella lotta alla disoccupazione giovanile e femminile.
Al termine di questa esperienza, però, la UIL FPL, così come non ha risparmiato critiche su alcune scelte non condivise e rimarcando la sua autonomia e la sua più assoluta neutralità politica, ritiene doveroso ringraziare il Presidente Pittella e la sua Giunta per il lavoro svolto in questi 5 anni.
Fra qualche giorno partirà una campagna elettorale che si annuncia aspra e difficile.
L’augurio e che si svolga sul terreno delle idee e dei programmi e che prevalga un confronto civile e democratico.
La nostra organizzazione, naturalmente, è pronta a confrontarsi con tutti quelli che hanno a cuore gli interessi dei lavoratori, dei dipendenti pubblici ed il futuro della nostra Regione”.
Anche il Sindaco di Potenza interviene con una propria nota:
“Appresa la notizia delle dimissioni del presidente della Giunta regionale Marcello Pittella, desidero, come sindaco della Città di Potenza, esprimere al presidente Pittella il mio ringraziamento per la proficua e leale collaborazione istituzionale che ha sempre garantito al Comune di Potenza.
In particolare, ringrazio il presidente Pittella per l’aiuto economico garantito al Comune per ripianare una parte consistente dei disavanzi di amministrazione accumulati e per averci così aiutato a uscire dalla condizione di dissesto finanziario.
Ringrazio altresì il presidente Pittella per aver stanziato 3 milioni di euro a favore degli abitanti di Bucaletto, come sostegno alla locazione di appartamenti, al fine di garantire agli interessati una sistemazione abitativa dignitosa.
Lo ringrazio, infine, per le numerose occasioni nelle quali ha sostenuto l’azione amministrativa della mia Giunta.
Auguro di tutto cuore al presidente Pittella di superare quanto prima le attuali difficoltà personali e politiche”.
Tra i commenti positivi, c’è anche quello del consigliere e segretario regionale del Pd, Mario Polese:
“Marcello Pittella ci consegna una Basilicata migliore. A nome mio e dell’intero partito democratico voglio ringraziare Marcello per il lavoro svolto in questi anni e per l’esempio di passione e dedizione che ha dato a tutti. Elemento affatto non trascurabile.
A Marcello va il merito di aver creduto in azioni importanti, nella coesione territoriale e nella possibilità di crescita di questa regione.
Il Freccia Rossa, il Reddito minimo d’inserimento, la promozione mediatica del territorio, solo a titolo di esempio, assieme ai numeri che ci distinguono rispetto alla altre regioni del sud, sono il frutto di una visione di più lungo respiro
A lui va il merito politico di aver tenuta compatta una maggioranza in un momento di transizione della politica, non solo regionale ma anche nazionale, svolgendo una funzione doppiamente gravosa nel tempo di vacatio di dirigenza del partito.
La mia e la nostra gratitudine è sincera e sentita, nella certezza che il cammino da fare insieme non si fermerà oggi, anche per consentire alla classe dirigente di giovani validi e preparati sui territori in cui egli ha sempre creduto di fare un significativo e concreto passo in avanti, utile per tutte le comunità democratiche di Basilicata”.
Pietro Simonetti, del coordinamento Politiche Migranti e Rifugiati della Regione Basilicata, dice:
“L’esperienza lucana delle politiche inclusive dei migranti e della lotta al caporalato è apprezzata a livello nazionale ed europeo.
La Ue ha infatti stanziato oltre 15 milioni di euro per le misure in corso di attuazione.
Oltre 65 milioni sono stati inoltre erogati per accogliere circa 3000 richiedenti asilo, ora 1650, che hanno creato 750 posti di lavoro per i giovani lucani e forti ricadute in circa 80 comuni per fitti di case, locali, forniture ed attività lavorative indotte, culturali, ricreative e sportive.
Le decisioni del Consiglio Regionale, della Giunta, l’impegno della Direzione Generale della Presidenza, delle Prefetture e della Parti Sociali e del Volontariato hanno proiettato la nostra regione dal ‘cuore antico’ nello scenario nazionale e nella UE con sperimentazioni e innovazione.
Marcello Pittella come Presidente, e non solo, è stato il protagonista della svolta solidale e umana praticata che guarda al futuro”.
Questa la nota del Sindaco di Tursi, Salvatore Cosma:
“La notizia delle dimissioni del presidente Pittella non può non spingermi a ringraziarlo pubblicamente per l’aiuto economico garantito al nostro Comune per ripianare una parte consistente dei disavanzi di amministrazione accumulati e per averci così aiutato a non dover varare la procedura di dissesto finanziario.
Grazie anche al lavoro messo in campo per gli innumerevoli bandi regionali ed europei e che la mia amministrazione e comunità ne hanno beneficiato grazie all’ottimo lavoro dell’ufficio tecnico che ha saputo ben indirizzare i progetti presentati e che hanno ottenuto accoglimento e finanziamento.
Ho molto apprezzato il suo amore verso la nostra terra e la disponibilità verso i giovani amministratori che mi hanno portato a conoscere un uomo delle istituzioni sempre presente e vicino alle nostre comunità con umiltà e laboriosità.
Auguro di tutto cuore al presidente Pittella di superare quanto prima le attuali difficoltà personali e proseguire il suo cammino politico in favore della nostra Basilicata, andando oltre i conflitti e le polemiche tra cariche dello Stato e tornando a parlare di programmi, iniziative ed opere messe in campo e da attuare”.
La segretaria provinciale di Potenza del Pd, Maura Locantore, sostiene in una nota:
“Le dimissioni di Marcello Pittella giungono in un momento particolarmente delicato della vita politica lucana e, nonostante il mio recente mandato di segretaria provinciale non abbia coinciso pienamente con la stagione riformista del governo regionale, non consentendomi così di collaborare quotidianamente con lui, ho sempre condiviso le sue scelte politiche e apprezzato il suo indirizzo di guida, in cui si evidenziano le sue qualità umane prima ancora che politiche.
In particolare – come dimostrano i provvedimenti presi e attuati in ambito sociale e culturale per la crescita delle comunità lucane – a Marcello Pittella riconosco la coerenza con il sistema di valori del centrosinistra.
Oggi, condivido la scelta delle dimissioni, che con senso di responsabilità non ha compiuto in precedenza, sacrificando probabilmente anche la sua piena libertà di uomo e di cittadino, pur di impedire che la nostra regione subisse un vuoto amministrativo, e voglio manifestare, dunque, la mia gratitudine sia per quanto ha fatto per la Basilicata, sia il mio solidale sostegno per quanto deciderà di fare in futuro”.