L’anno scolastico 2021-2022 inizierà in Basilicata il 13 settembre 2021 e si concluderà l’8 giugno 2022 per la scuola primaria e secondaria e il 30 giugno 2022 per la scuola dell’infanzia.
Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta Regionale, su proposta dell’assessore alla Istruzione-Formazione Francesco Cupparo, insieme alla possibilità per le singole istituzioni scolastiche autonome, di intesa con gli Enti locali erogatori dei servizi scolastici, “di anticipare per un massimo di tre giorni la data di inizio delle attività didattiche, sulla base di comprovate esigenze”.
Il calendario 2021/2022 prevede complessivamente 209 giorni utili di lezione per la scuola primaria e secondaria e 228 giorni per la scuola dell’infanzia, dei quali non meno di 200 giorni vincolati a lezione, che si riducono rispettivamente a 208 e 227 nell’ipotesi che la ricorrenza del Santo Patrono cada un giorno in cui siano previste lezioni.
E’ inoltre disposto che le Istituzioni scolastiche, nell’esercizio della propria autonomia, in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa, definiscano gli eventuali adattamenti del proprio calendario scolastico all’interno dei 209 giorni fissati e nel rispetto delle determinazioni stabilite, tenendo conto anche di eventi non prevedibili che possono comportare la sospensione o la riduzione del servizio scolastico.
Cupparo sottolinea che:
“dopo la proposta del Tavolo Tecnico Interistituzionale permanente in materia di istruzione e formazione, la data del 13 settembre prossimo per l’avvio del nuovo anno scolastico ha trovato ampia condivisione da parte degli Assessori della competente Commissione delle Regioni.
L’anno scolastico che si sta per concludere con gli esami di maturità è stato fortemente segnato dalla pandemia.
Un riconoscimento è dovuto ai dirigenti scolastici, al personale della scuola, a ragazzi e famiglie che hanno dato prova di reagire con grande responsabilità.
La scuola lucana di fronte alla necessità del ricorso alla didattica a distanza non si è fatta trovare impreparata ed ha seguito il percorso dell’innovazione grazie anche agli strumenti informatici che la Regione ha contribuito per la dotazione.
L’auspicio è che il nuovo anno scolastico, attraverso l’intensificazione della campagna vaccinale estesa ai ragazzi, possa svolgersi in piena sicurezza e possa tornare nella normalità”.