Sono 461 le domande pervenute al 31 Dicembre scorso per il ‘Fondo Microcredito FSE 2014-2020’ di cui 378 istruite o in fase di istruttoria, 313 ammesse a finanziamento per un ammontare di poco meno di 7,5 Milioni di euro.
Su base territoriale:
- nella provincia di Potenza si concentra il 71 per cento delle iniziative ammesse (71 nel capoluogo e 137 nei 48 comuni della provincia per un totale di 208 iniziative),
- a Matera il 29 per cento (38 nella città dei Sassi e 45 nei 16 comuni della provincia per un totale di 83 iniziative).
I settori maggiormente interessati sono stati:
- per il 34 per cento commercio all’ingrosso e al dettaglio (n. 101 domande),
- per il 13 per cento i servizi di ristorazione (n. 39 domande),
- al pari di altre attività di servizi (n. 39) come estetiste, parrucchieri e lavanderie.
Il numero maggiore di richieste è stato presentato da giovani dai 31 ai 35 anni (68 le domande), mentre sono soprattutto i maschi, con il 64 per cento, a essersi messi in proprio.
Da Settembre 2019, data di apertura dello sportello che resterà attivo fino al 30 Giugno prossimo, sono stati all’incirca 2200 i contatti avuti con le persone interessate allo strumento finanziato con risorse del Programma Operativo del Fondo sociale europeo (Fse 2014-2020), la cui gestione è stata affidata a Sviluppo Basilicata, società in house della Regione.
Sono questi in sintesi alcuni dei dati illustrati questa mattina durante la conferenza stampa inerente i risultati raggiunti con la misura del Microcredito che serve da una parte a favorire la nascita di nuove iniziative imprenditoriali sul territorio (microcredito di tipo A) da parte di soggetti disoccupati e dall’atra al rafforzamento del Terzo settore (microcredito di tipo B).
Ha dichiarato l’Amministratore unico di Sviluppo Basilicata, Gabriella Megale:
“Sono 64 i comuni lucani raggiunti il che significa che sono stati interessati la metà dei borghi lucani.
Si tratta di una misura di carattere sociale che aiuta a contrastare lo spopolamento dei piccoli borghi e a far crescere la cultura d’impresa.
‘Le buone idee con noi diventano impresa’ è questo il claim che accompagnerà gli appuntamenti sul territorio e renderanno la sfida possibile.
I risultati finora raggiunti sono molto entusiasmanti e ci fanno ben sperare per la crescita di una cultura d’impresa diffusa su tutto il territorio.
Come avviene nella corsa dei 100 metri, noi diamo a tutti l’opportunità di stare sulla linea di partenza ed ora tocca agli imprenditori capaci correre velocemente per raggiungere il traguardo.
Noi saremo sempre al loro fianco per spronarli e supportarli anche durante il percorso.
I tempi di istruttoria sono davvero brevi.
In questo momento si attestano sui 30 giorni, consentendo di riscontrare le richieste in tempi ‘imprenditoriali'”.
Il direttore generale per la programmazione e la gestione delle risorse strumentali e finanziarie, Alfonso Morvillo, ha ribadito l’importanza dello strumento finanziario, “una risposta concreta a chi decide di scommettere e fare impresa nella propria terra”.
A spiegare nel dettaglio le opportunità offerte e i dati Vito Pinto, responsabile del microcredito per Sviluppo Basilicata.
I finanziamenti variano da un minimo di 5 mila euro a un massimo di 25 mila, per la durata massima di 72 mesi con un anno di preammortamento, da restituire in rate costanti o crescenti a interesse zero e senza nessuna garanzia.
La domanda è a sportello fino al 30 Giugno prossimo anche se si sta lavorando a una proroga e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
La procedura di presentazione della domanda prevede l’accesso alla piattaforma informatica “centrale bandi” al sito istituzionale www.regione.basilicata.it nella sezione “Avvisi e Bandi”.
Nei prossimi mesi programmati una serie di seminari sui territori per continuare a sviluppare la cultura d’impresa.