Novità sull’inchiesta che ha coinvolto la sanità lucana coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lucano.
Sono stati revocati i domiciliari per Francesco Piro (FI)
Il Gip ha modificato la misura cautelare sostituendola con l’obbligo di dimora a Lagonegro.
Come riporta l’Ansa:
“Con l’obbligo di dimora a Lagonegro, Lapenna chiederà che Piro possa recarsi a Potenza per partecipare alla seduta del Consiglio regionale del prossimo 4 novembre, quando – sempre secondo quanto reso noto da Lapenna – spiegherà le motivazioni delle sue dimissioni, che dovranno comunque essere accettate dall’assemblea di via Verrastro”.