A circa trecento anni dall’apparizione della Madonna, ad un pastore sul Monte Pollino, la statua che la rappresenta lascerà San Severino Lucano per essere ricevuta in vaticano da Papa Francesco.
L’appuntamento è all’udienza generale del 3 maggio.
Alle 9.00 l’intera comunità pastorale guidata da don Antonio Lo Gatto e accompagnata dal vescovo della diocesi di Tursi Lagonegro, sanseverinese, che ha sostenuto la richiesta, dal sindaco Franco Fiore, assessori, consiglieri e dipendenti comunali oltre alla confraternita che si occupa della Festa, vivranno un momento di grande fede e spiritualità.
Un evento importante per ricordare, dicevamo, l’apparizione della Vergine che avvenne circa 300 anni fa (nel 1730) all’interno di una grotta incastonata nella roccia.
La tradizione narra che la Madonna apparve ad un pastore e, in seguito, a due donne del luogo, che sentita la notizia, avendo, una di loro, tale Maria Rosa, il congiunto malato in casa, animate da profonda fede salirono al Monte e trovarono in una grotta, avvolta in un grosso panno di lana, una piccola Statua della SS. Vergine col Bambino.
Al ritorno in paese l’uomo malato fu trovato guarito e per ringraziare la Madonna si fece costruire, in quel luogo santo, il Santuario.
“Il tempio solitario che sta appollaiato come un nido d’aquila sull’orlo di una rupe a piombo sul torrente Frida”(N. Douglass- Vecchia Calabria- ed. La Conchiglia 2004 – pag.257) è a 1.537 mt.
La struttura è semplice e accogliente, immersa in una natura incontaminata a cui fanno da scenografia luci, colori e un silenzio profondo rotto solo dai suoni della natura e a poca distanza una statua bronzea realizzata dall’artista Daphne Du Barry.
In estate, quando la statua lignea della Madonna è al santuario, soprattutto in occasione della festa della prima domenica di luglio e dei tre giorni che la precedono, migliaia di persone salgono al monte e bivaccano, pregano, suonano le zampogne, danzano e cantano per onorare la Madonna.
Afferma il sindaco Franco Fiore:
“Per noi è un onore e un vanto poter accompagnare la statua della nostra Madonna dal Papa, siamo cresciuti e cresciamo i nostri figli affidandoli alla protezione della Madonna del Pollino e oggi accompagnarla in Vaticano ci riempie di emozione.
A Papa Francesco chiederemo una preghiera particolare per le nostre genti”.
La Madonna e i suoi figli devoti che andranno con lei giungerà a Roma domani pomeriggio (2 maggio) sarà accolta alle ore 18,00 nella parrocchia di Sant’Antonio e Annibale Maria, qui sarà recitato il rosario e celebrata la messa.
Mercoledì mattina alle 9,00 in piazza San Pietro durante l’udienza generale l’effige della Vergine sarà benedetta da Papa Francesco.