Peggiorano i dati di quest’ultima settimana sul fronte Coronavirus in Basilicata.
A delineare il quadro della situazione attuale è la Fondazione Gimbe che, nel suo rapporto, fa sapere:
“Nella settimana dal 24 al 30 novembre si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100 mila abitanti (189) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (29,1%) rispetto alla settimana precedente.
Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (quattro per cento) e in terapia intensiva (zero per cento) occupati da pazienti Covid-19.
La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 77,4 per cento (media Italia 77,1%) a cui aggiungere un ulteriore 2,5 per cento (media Italia 2,6 per cento) solo con prima dose; il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 29,5% (media Italia 31,8%).
L’elenco dei nuovi casi per 100 mila abitanti dell’ultima settimana suddivisi per provincia: Matera 77, Potenza 21″.
In una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, afferma:
“L’odierno report della Fondazione GIMBE rileva notizie confortanti per la Basilicata: siamo la Regione con il più basso tasso di ospedalizzazione e l’unica con le terapie intensive vuote.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, siamo sopra la media nazionale per popolazione vaccinata e solo un 2,3% indietro rispetto alla media nazionale delle terze dosi, avendo effettuato un recupero poderoso nelle ultime due settimane.
I contagi sono però in aumento, per cui bisogna tenere la massima attenzione, osservare le misure di distanziamento sociale, indossare la mascherina nei luoghi chiusi.
I nostri comportamenti individuali fanno la differenza.
Ringrazio i medici, i sanitari e i volontari per lo sforzo che stanno sostenendo.
A breve partiranno gli sms a tutti gli Over 60 della Basilicata che non hanno ancora effettuato la terza dose: tale categoria in Basilicata continua ad avere la priorità, visto che la nostra strategia funziona.
Sempre la Fondazione GIMBE rileva che solo il 6,4% degli Over 50 in Basilicata non ha nemmeno una dose di vaccino.
A loro mi appello affinché si rechino quanto prima presso i nostri punti vaccinali: per chi deve fare ancora la prima dose, non è necessaria la prenotazione”.