Il presidente della Regione, Vito Bardi, ha ricevuto oggi una delegazione di lavoratori ex mobilità in deroga che, pur facendo parte di una specifica graduatoria, dalla quale sono stati assunti 237 lavoratori attualmente impegnati nelle attività idraulico forestali a cura del Consorzio di bonifica, sono rimasti esclusi da questa attività per mancanza di fondi.
In mattinata questi lavoratori, ormai esclusi anche da ogni forma di sostegno al reddito, hanno tenuto un presidio davanti alla sede della Regione per chiedere al governo regionale di intervenire, finanziando altre attività idraulico forestali che comportino lo scorrimento della graduatoria, attualmente composta da circa 300 lavoratori.
Il presidente Bardi, che ha incontrato la delegazione con il dirigente generale del Dipartimento Programmazione Domenico Tripaldi, ha assicurato l’impegno del governo regionale a verificare, in sede di confronto con il Ministero dello Sviluppo economico, la possibilità di trovare la necessaria copertura finanziaria, stimata in circa 3 milioni di euro, nei fondi della ex card carburante del 2019, che saranno oggetto a breve di uno specifico accordo istituzionale.