Basilicata, lavoro: al via tirocini di orientamento, formazione e inserimento. Ecco fino a quando si può presentare domanda

Programma GOL: Regione Basilicata approva Avviso Pubblico.

Si tratta di tirocini di orientamento, formazione e inserimento o reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla loro riabilitazione; Attività di coordinamento delle attività da parte dell’Ente Terzo Settore.

I progetti proposti hanno durata massima di 12 mesi; sarà possibile presentare domanda dal 13 Gennaio prossimo.

La formazione di competenze digitali, l’aggiornamento-riqualificazione-tecnico-professionale; l’accompagnamento al lavoro; l’incrocio tra domanda ed offerta di lavoro: sono gli obiettivi principali dell’Avviso pubblico approvato dalla Giunta Regionale finalizzato a dare attuazione al Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori – GOL che si inserisce nell’ambito della Missione 5, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR.

Lo riferisce l’Assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro Francesco Cupparo spiegando nello specifico, come previsto dal PAR GOL Basilicata, che il Percorso 4 “Lavoro e inclusione” trova attuazione anche attraverso l’attivazione della rete dei servizi territoriali (educativi, sociali, sociosanitari, di conciliazione) al fine di sostenere i percorsi di inserimento e reinserimento lavorativo delle fasce più fragili e vulnerabili della forza lavoro, che presentano bisogni complessi, cioè in presenza di ostacoli e barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa.

L’Avviso descrive, altresì, le modalità di erogazione delle misure al fine di garantire gli impatti attesi e dare risposte integrate ai bisogni rilevati, nonché un modello di presa in carico integrata che prevede i seguenti elementi essenziali:

  • strumenti condivisi di profilazione e di valutazione dei destinatari degli interventi;
  • progetti personalizzati, con approccio individualizzato, che superino il carattere assistenziale e attraverso specifiche azioni di supporto che permettano alle persone coinvolte di avviarsi verso un percorso di inserimento lavorativo in azienda;
  • equipe multidisciplinare con funzioni di supporto alla progettazione dei percorsi individuali di accompagnamento all’inserimento lavorativo;
  • realizzazione di servizi integrativi per favorire l’accompagnamento al lavoro dei beneficiari con il coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore e degli altri Soggetti pubblici e/o privati operanti nelle tematiche inerenti l’ Avviso. In proposito l’assessore evidenzia la centralità che si è voluto dare alle associazioni del terzo settore come beneficiari e capofila dei Partenariati.

Per l’attuazione delle misure previste per il Percorso 4 del programma GOL sono messi a bando complessivamente circa 4,2 milioni di euro a valere sulle risorse del PNRR; l’Avviso prevede, inoltre, un finanziamento complessivo pari ad 200mila euro, a valere su risorse regionali, da destinare agli Enti di Terzo Settore, quale rimborso per il coordinamento delle attività per un massimo di 15mila euro per progetto.

I beneficiari delle attività previste dall’Avviso saranno presi in carico da uno dei Centri per l’Impiego della Basilicata che a seguito della valutazione verrà attribuita la classe di profilazione con l’indicazione del percorso 4 del programma Gol e sulla base dei bisogni rilevati attraverso l’orientamento specialistico, sarà attivata la presa in carico integrata tra gli operatori dedicati dei CpI e gli operatori dei Servizi Territoriali Socioassistenziali, per la definizione del percorso individualizzato e l’individuazione del case manager, quale figura cardine per l’accompagnamento della persona nell’inserimento lavorativo.

Successivamente sarà redatta la Scheda individuale di esito contenente la situazione dell’utente (in termini di profilo professionale, vincoli e opportunità) ed i possibili percorsi di politiche attive erogabili, saranno quindi individuati i percorsi personalizzati integrati idonei tra le misure previste per supportare il processo di inserimento socio-lavorativo dell’utente, in funzione degli obiettivi concordati con lo stesso.

Per la partecipazione ai percorsi è prevista una specifica indennità ai beneficiari.

L’indennità, che il soggetto esecutore è tenuto ad erogare ai partecipanti aventi diritto al termine del progetto, è pari ad 3,50 euro/ora corso (calcolata sulle sole ore di aula) a titolo di indennità di frequenza, corrisposta solo a coloro che avranno realizzato 1’80% delle ore di formazione.

Inoltre, per la partecipazione ai tirocini di inclusione è prevista una specifica indennità di partecipazione (così come previsto dalla Deliberazione N. 5 del 9 maggio 2022 e successive modifiche e integrazioni del Commissario straordinario di ANPAL).

Sono previste anche azioni per l’accompagnamento alla creazione d’impresa e per i Tirocini Inclusione: la legge regionale prevede caratteristiche specifiche per i tirocini rivolti a persone che hanno una particolare vulnerabilità e fragilità, anche in termini di distanza dal mercato del lavoro, e che sono in carico ai servizi pubblici.

Si tratta di tirocini di orientamento, formazione e inserimento o reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla loro riabilitazione; Attività di coordinamento delle attività da parte dell’Ente Terzo Settore.

I progetti proposti hanno durata massima di 12 mesi; sarà possibile presentare domanda dal 13 gennaio prossimo.