“Sincera e totale solidarietà a Donatella Merra e alle donne: si tratta di un sentimento civile che sono sicuro unisca tutti, perché il rispetto verso le donne è un dovere civico e morale, soprattutto per noi rappresentanti delle istituzioni che dobbiamo sempre essere esempio”.
È quanto ha dichiarato il Governatore Vito Bardi a seguito di quanto accaduto nell’ultimo Consiglio regionale.
Infatti, nel corso delle operazioni di voto per il nuovo presidente del parlamento lucano (chiuse con la rielezione di Carmine Cicala), l’ex assessore regionale alla Salute, Rocco Leone, si sarebbe lasciato andare ad una frase sessista nei confronti dell’assessora Merra, la quale lamentava di stare poco bene a causa di un mal gola.
La frase di Leone non è passata inosservata, scatenando lo sconcerto dell’intero mondo politico.
Così il consigliere e coordinatore regionale di Fdi Basilicata, Piergiorgio Quarto:
“Le parole del consigliere regionale Leone, per quanto possano essere state pronunciate fuori dal contesto istituzionale, restano ingiustificabili e lontane da forme espressive consentite a un esponente del nostro movimento.
Esprimiamo solidarietà all’assessore Donatella Merra, offesa come donna e nel suo ruolo di esponente del governo regionale della Basilicata.
Invitiamo il consigliere Leone a scusarsi pubblicamente dell’inqualificabile espressione nei confronti della collega.
Se ciò non accadesse, a dimostrazione di sincero pentimento e presa d’atto del grave errore commesso, saremmo costretti ad assumere tutti i necessari provvedimenti utili a salvaguardare l’immagine di Fratelli d’Italia”.
In merito la Consigliera regionale di Parità, Ivana Pipponzi, ha dichiarato:
“Quanto affermato dal consigliere regionale Leone a danno dell’assessora Merra ha dell’incredibile, come incredibili sono anche le giustificazioni addotte dallo stesso.
Leone non può emarginare come ‘battuta goliardica, basata su un rapporto di grande amicizia’, una frase profondamente sessista e volgare.
È inaccettabile che rappresentanti delle massime Assise regionali utilizzino beceri linguaggi capaci di ingenerare discriminazioni e violenze ai danni delle donne.
Mi fa specie constatare che nel giro di qualche settimana la Basilicata sia assurta alle cronache nazionali ad opera di uomini impegnati nelle istituzioni (Priore prima e Leone dopo) che non hanno saputo interpretare il proprio delicato ruolo.
Dalle istituzioni ci aspettiamo innanzitutto il buon esempio e il rispetto non certo battute sessiste.
A Donatella Merra va tutta la mia solidarietà e mi aspetto pubbliche e vere scuse da Leone.
In altri tempi, quando nelle Istituzioni si usava un linguaggio forbito ed aulico, seguivano sempre le dimissioni quale atto di sincero pentimento, anche solo per una battuta infelice”.
Così in una nota ufficiale Pasquale Cariello, capogruppo Lega Basilicata in Consiglio regionale:
“Da capogruppo della Lega Basilicata, da parte di tutti gli assessori e consiglieri del Partito che rappresento, ritengo riprovevole nonché offensivo nei confronti di una donna quanto è stato detto oggi dal consigliere di Fratelli d’Italia, Rocco Leone all’assessore Donatella Merra, alla quale da uomo chiedo scusa.
La Lega condanna fermamente l’atteggiamento del consigliere Leone auspico che Giorgia Meloni, politico autorevole e sensibile, prenda provvedimenti nei confronti del suo rappresentante regionale”.
Il consigliere regionale del M5s Gianni Perrino, su quanto accaduto, ha detto:
“Buon lavoro all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Basilicata.
Mi auguro che si adoperi al più presto, in attesa di altre e più adeguate determinazioni, per l’applicazione di quanto previsto nel regolamento, all’articolo 59, viste le incommentabili esternazioni da parte del già assessore Leone durante i lavori del Consiglio odierno.
Solidarietà all’assessore Merra per le frasi oltremodo offensive e sessiste rivoltele.
La massima assise regionale non può essere oltraggiata in questo modo inqualificabile”.
Si esprime con queste parole sulla vicenda il Partito degli Europei e Liberali Basilicata, per voce del suo coordinatore per la Basilicata Bruno Scarabaggio:
“Condanniamo il comportamento inappropriato, di una volgarità imperdonabile, del consigliere Rocco Luigi Leone di Fratelli d’Italia ed auspicamo che il neo eletto Presidente ne chieda le dimissioni immediate.
Siamo basiti per quanto affermato durante il Consiglio regionale, i lucani non meritano di essere rappresentati dall’ex assessore alla Sanità Leone che crede di poter considerare ‘goliardia’ le sue becere affermazioni nei confronti dell’assessore Donatella Merra alla quale va la nostra totale solidarietà.
Quello che ci aspettiamo oltre alla dura condanna da parte del Consiglio Regionale sono le dimissioni dell’ormai ex assessore Leone e del consigliere Quarto divertito dalla frase del Leone stesso”.