La Regione Basilicata continua a investire nella crescita del settore agricolo attraverso la formazione e la consulenza, strumenti essenziali per migliorare la competitività e la sostenibilità delle imprese del territorio.
Con determina dirigenziale firmata dagli uffici competenti della Direzione Generale per le Politiche agricole e Forestali sono stati approvati gli elenchi definitivi relativi alla sottomisura 1.1 “Sostegno per azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze” e alla sottomisura 2.1 “Sostegno per l’utilizzo dei servizi di consulenza” del PSR Basilicata 2014-2022.
Grazie a un contributo di 1.850.000 euro, la sottomisura 1.1 permetterà agli Organismi di Formazione accreditati dalla Regione Basilicata di realizzare corsi collettivi in aula, in campo o a distanza, integrati con workshop tematici e attività di coaching, rivolti agli addetti del settore agricolo, agroalimentare e forestale.
Un’opportunità strategica per accrescere le competenze degli operatori, migliorare l’efficienza tecnico-economica delle aziende e favorire la diffusione dell’innovazione.
Parallelamente, con la sottomisura 2.1, sono stati approvati 11 progetti per la consulenza aziendale, con il coinvolgimento di enti di formazione qualificati.
L’iniziativa, finanziata con 1.500.000 euro, garantirà un supporto concreto agli agricoltori, fornendo strumenti e strategie per migliorare la gestione aziendale, la qualità delle produzioni e la sostenibilità ambientale.
“Investire nella formazione e nella consulenza significa rendere il nostro tessuto economico più attrattivo e competitivo.
La qualità dei prodotti agricoli, la tutela del territorio e il successo delle nostre imprese passano dalla conoscenza e dall’innovazione.
Ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Carmine Cicala:
Con queste misure vogliamo offrire agli agricoltori della Basilicata le competenze necessarie per affrontare le sfide del mercato e migliorare la redditività delle loro aziende”.
Grazie a questi interventi, l’agricoltura lucana potrà contare su imprenditori più preparati, capaci di cogliere le opportunità del settore e di valorizzare al meglio le risorse del nostro territorio.
Un passo concreto per un futuro più solido e sostenibile per l’intero comparto.