Riceviamo e pubblichiamo una nota del Coordinamento Unione degli studenti Basilicata:
“Siamo a pochi giorni dall’inizio delle attività didattiche per gli istituti superiori lucani e l’Uds Basilicata ritiene opportuno fare alcune precisazioni riguardo le circostanze in cui sarà effettuato il rientro in classe in presenza.
In primo luogo è essenziale dire che, in seguito alle ultime direttive ministeriali che fissano il limite massimo di capienza dei mezzi di trasporto all’80%, non si è ancora delineato un piano regionale che preveda un aumento di corse e mezzi per le tratte più praticate, così da evitare assembramenti e garantire il rispetto delle norme anti-contagio vigenti.
“Nello scorso anno, come abbiamo potuto apprendere attraverso diverse indagini statistiche che abbiamo condotto, si sono verificati frequentemente assembramenti sulle tratte maggiormente frequentate da studenti;
i mezzi di trasporto locali non sono stati in grado di garantire a tutte le studentesse e tutti gli studenti della regione un servizio sicuro ed efficiente con un limite di capienza fissato all’80%”- sottolinea Armando Mastromartino, coordinatore dell’Uds Basilicata.
“Bisogna quindi agire al più presto affinché queste circostanze non abbiano modo di palesarsi nuovamente durante il corso dell’anno scolastico che si appresta a cominciare”- aggiunge Donato Telesca, coordinatore dell’Uds Potenza.
In secondo luogo, per garantire un rientro graduale che non destabilizzi le studentesse e gli studenti dopo tutti questi mesi di didattica a distanza, chiediamo una particolare attenzione da parte degli organi di competenza verso il servizio dello sportello di supporto psicologico, che dall’inizio della pandemia dovrebbe essere presente in ogni istituto del paese secondo un protocollo d’intesa firmato dal Ministero dell’istruzione e dal consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi.
“Valorizzare questa risorsa nelle scuole avrà un ruolo chiave nell’evitare che questo periodo complicato che stiamo vivendo possa avere un impatto psicologico estremamente deleterio per le studentesse e gli studenti”- conclude Federica Tomasulo, responsabile dell’organizzazione dell’Uds Basilicata”.